REDAZIONE MANTOVA

Volta Mantovana, aggredisce la madre e minaccia i carabinieri con due coltelli: arrestato 50enne

L’uomo era in totale stato di alterazione psicofisica: per immobilizzarlo i militari sono stati costretti a usare il taser

I carabinieri sono stati minacciati con due coltelli da cucina e hanno dovuto usare il taser

Volta Mantovana, 21 ottobre 2024 – Prima ha picchiato la madre anziana. Poi, una volta arrivati i carabinieri, li ha minacciati con due coltelli. È finito in carcere un 50enne, arrestato in flagranza di reato dai carabinieri del nucleo Radiomobile della Compagnia di Castiglione delle Stiviere con le accuse di maltrattamenti contro familiari conviventi e resistenza a pubblico ufficiale.

L’allarme lanciato dall’anziana

A chiamare i soccorsi è stata proprio l’anziana madre verso l’una di notte di sabato 19 ottobre. “Mio figlio mi sta aggredendo fisicamente”, ha detto al 112. Quando i militari sono arrivati nell’abitazione, il 50enne era ancora in evidente stato di agitazione e di alterazione psicofisica. Vani sono stati i tentativi di calmarlo. In tutta risposta, l’uomo si è armato di due lunghi coltelli da cucina, minacciandoli e simulando in più occasioni di lanciarli contro le Divise. Così, nonostante l’opera di dissuasione, i carabinieri sono stati costretti a utilizzare la pistola ad impulsi elettrici, in dotazione agli equipaggi dell’Arma. Solo grazie all’uso del taser, i militari sono riusciti a immobilizzare l’aggressore, a disarmarlo e a dichiararlo in stato di arresto.

Il processo per direttissima

Miracolosamente i carabinieri sono rimasti incolumi, come del resto l’arrestato, che è stato accompagnato al carcere di Mantova, a disposizione dell’autorità giudiziaria e in attesa del processo per direttissima. Il giudice, dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto a carico del soggetto la misura cautelare in carcere, rinviando l’udienza per direttissima e concedendo i termini a difesa. Il procedimento penale si trova nella fase delle indagini preliminari e l’eventuale colpevolezza del 50enne dovrà essere accertata in sede di processo, nel contraddittorio tra le parti.