
Il polo realizzato da Kuehne+Nagel
Mantova – Il posto di lavoro c’è, la casa no. Succede dappertutto, in particolare nelle città maggiormente attrattive. Come sta diventando Mantova. Proprio qui si tenta di dare le prime parziali risposte e un esempio viene dal grande polo logistico realizzato dalla Kuehne+Nagel per Adidas. Centinaia di operatori, per lo più giovani e provenienti da fuori, sono stati assunti per farlo funzionare. Ora, grazie a un accordo tra l’azienda e il Comune, i nuovi arrivati potranno contare su un contributo di 100 euro al mese per l’affitto. L’accordo viene sottoscritto in questi giorni e avrà la durata di un anno. Per ottenerlo servirà trasferire la residenza nel Comune di Mantova, facendo domanda entro tre mesi dall’assunzione. Il contributo verrà erogato come una sorta di benefit, una voce del welfare aziendale. Ad annunciare l’iniziativa era stato il sindaco Mattia Palazzi, che aveva anche commentato positivamente la creazione di nuova occupazione: Kuene+Nagel per Adidas ha già assunto 600 persone, aveva specificato Palazzi, anticipando di oltre un anno le previsioni. I dipendenti arriveranno a fine 2026 inizio 2027 a circa 700. Solo negli ultimi due mesi del 2024 sono stati quasi 150 i nuovi assunti.
Il nuovo grande centro di smistamento dei prodotti Adidas era stato inaugurato ufficialmente a settembre. Realizzato a Valdaro, in un’area di sviluppo che prevede trasporti intermodali su gomma, treno e acqua, è un esempio di sviluppo tecnologico e di digitalizzazione. Ha comportato un investimento di 350 milioni, in parte utilizzati per ottenere la massima compatibilità ambientale. Oggi serve un’area geografica di 19 Paesi dell’Europa meridionale e orientale: accanto a centinaia di operatori specializzati nel trasporto e nel digitale, vi operano più di 700 robot. Nei suoi 130mila metri quadri funzionano 20 chilometri di nastri trasportatori: i tecnici della multinazionale tedesca hanno allestito un sistema di shuttle che gestisce 25 corsie per lo stoccaggio di 440mila pacchi.
Ogni giorno i prodotti scelti, confezionati e spediti sono mezzo milione e vengono destinati sia ai negozi e alle catene commerciali che all’e-commerce. Non poteva mancare un pizzico di intelligenza artificiale in questo gigante tecnologico: lo forniscono gli algoritmi predittivi che anticipano i picchi di domanda e modulano i flussi di lavoro. Sul piano della sostenibilità il polo utilizza solo energia rinnovabile, ha un suo impianto fotovoltaico che produce quasi 14mila Mwh l’anno e risparmia energia con l’illuminazione a led. A Mantova, scelta per la sua posizione strategica rispetto ai mercati di Adidas nel Sud Europa, si sta concentrando l’organizzazione dell’e-commerce per gran parte dei paesi mediterranei.