Serie C, il Mantova in dieci pareggia con la FeralpiSalò: 0-0

L’attesa sfida tra Mantova e Feralpisalò si chiude con uno 0-0 che, sostanzialmente, non appaga la voglia di vincere di entrambe le contendenti. Visto l’andamento dei 90’ del “Martelli” sono i giocatori di mister Corrent a poter sorridere per essere riusciti a frenare un avversario quotato ed ambizioso come gli ospiti, ai quali, invece, lascia l’amaro in bocca il secondo pareggio a reti bianche consecutivo, colto dopo aver giocato in superiorità numerica dal 17’ del primo tempo. I gardesani vogliono mettere subito in chiaro le loro intenzioni e vanno al tiro già al 4’ con Siligardi che, però, non inquadra lo specchio della porta. I biancorossi rispondono con un angolo battuto teso da De Francesco verso Gerbaudo, che tenta di colpire la sfera con il tacco, ma non impensierisce Pizzignacco. Il ritmo della partita, comunque, stenta a decollare, ma al 17’ accade un episodio che mette in salita l’incontro per i padroni di casa. Iotti atterra Cernigoi (mantovano di nascita) e l’arbitro decide di espellerlo per fallo da ultimo uomo. A nulla valgono le proteste dei virgiliani che mostrano al direttore di gara che vicino al punto del contatto c’era Matteucci, ma il signor Bonacina non cambia idea e mister Corrent corre ben presto ai ripari inserendo un difensore (Panizzi) al posto di un attaccante (Yeboah) per riportare a quattro il pacchetto arretrato. Nonostante l’inferiorità numerica, il Mantova gioca con ordine e al 27’ sono proprio i padroni di casa ad andare vicini al vantaggio con una sventola di Guccione che si perde di poco a lato. La formazione di mister Vecchi tenta di far valere la superiorità numerica, ma, pur tenendo maggiormente l’iniziativa, non riesce a costruire nitide palle-gol davanti a Chiorra. Al 32’ sono anzi i locali a rendersi minacciosi con Guccione, che manda di poco a lato. Il finale del primo tempo si colora di verdeblù e prima Cernigoi fa valere le sue doti in elevazione, ma il suo colpo di testa termina sul fondo, mentre al 44’ Zennaro ha sul piede la palla buona, ma Chiorra è attentissimo e mantiene inviolata la sua porta. Il copione della partita non cambia in avvio della ripresa e al 10’ le due contendenti danno vita ad un immediato botta e risposta. Dapprima l’arbitro annulla un gol di Pittarello, sollevando le recriminazioni degli ospiti, mentre sulla ripartenza Mensah scaglia un’insidiosa conclusione che Pizzignacco è bravo a sventare. La FeralpiSalò non riesce a dare concretezza alla sua pressione ei virgiliani punzecchiano con veloci affondi. Al 28’ la compagine di Corrent guadagna una punizione che Gerbaudo manda poco sopra la traversa. Con il passare dei minuti la squadra gardesana aumenta i suoi sforzi per sfruttare l’uomo in più, ma il Mantova gioca con attenzione e ordine e riesce a preservare la rete difesa da Chiorra da particolari pericoli. La situazione non cambia sino al termine. Gli ospiti cercano di trovare il guizzo vincente con D’Orazio e Legati, ma il punteggio rimane immutato, sancendo un nulla di fatto che premia la volontà dei biancorossi e lascia un po’ di amaro in bocca alla FeralpiSalò che non è riuscita a far fruttare oltre 73’ giocati in superiorità numerica. Mantova-FeralpiSalò 0-0 (0-0) Mantova (4-3-3): Chiorra 6,5; Pinton 6, Matteucci 6,5, Iotti 6, Ceresoli 6 (26’ st Silvestro 6); Gerbaudo 6, De Francesco 6,5, Messori 6 (26’ st Ingegneri 6); Guccione 6,5 (26’ st Procaccio 6), Yeboah 6 (23’ pt Panizzi 6), Mensah 6,5 (42’ st Paudice sv). A disposizione: Tosi; Malaguti; Cozzari; Fontana; Pedrini. All: Nicola Corrent 6,5. FeralpiSalò (4-3-1-2): Pizzignacco 6,5; Bergonzi 6, Pilati 6,5, Legati 6,5, Dimarco 6 (33’ st Tonetto 6); Zennaro 6,5 (33’ st D’Orazio 6), Hergheligiu 6, Balestrero 6,5; Siligardi 6 (19’ st Di Molfetta 6); Cernigoi 6 (19’ st Guerra 6), Pittarello 6 (42’ st Pietrelli sv). A disposizione: Venturelli; Faganio; Musatti; Benedetti; Palazzi; Armati; Salines. All: Stefano Vecchi 6. Arbitro: Kevin Bonacina di Bergamo. Note: ammoniti Balestrero; Legati; Hergheligiu; Mensah – espulso: 17’ pt Iotti (fallo da ultimo uomo) – angoli: 6-6 – recupero: 1’ e 4’ - spettatori: 1.500 circa.