LUCA MARINONI
Sport

Il Mantova cade a Modena. Si arrende al 3-1 e ora deve guardarsi le spalle

La squadra di Possanzini cade in casa degli eimiliani al termine di una prova opaca, con qualche errore di troppo e poca concretezza, e vede ridursi a tre punti il suo vantaggio sulla zona play out

Ai biancorossi non è bastata una prova generosa in casa dei gialloblù emiliani

Ai biancorossi non è bastata una prova generosa in casa dei gialloblù emiliani

Mantova – Ancora una battuta a vuoto in trasferta per il Mantova, che si arrende 3-1 in casa del Modena. Dopo il botta e risposta tra Caso e Mancuso nella prima mezz’ora, i gialloblù si dimostrano più efficaci e si riportano rapidamente in vantaggio. La squadra di Possanzini per il resto della gara mantiene maggiormente il possesso della palla e crea qualche buona occasione (compreso un palo con Giordano nella ripresa), ma non riesce a concretizzare la sua pressione.

Nel finale il tecnico biancorosso gioca il tutto per tutto spingendo in avanti i suoi, ma proprio mentre gli ospiti sembrano sul punto di cogliere il premio per gli sforzi profusi, i padroni di casa mettono al sicuro la preziosa vittoria con il neo-entrato Beyuku che, grazie a una deviazione fortuita di un difensore avversario, trafigge Festa per il definitivo 3-1 che costringe alla resa i virgiliani, che ora godono di tre soli punti di vantaggio sulla zona play out e nel prossimo turno, sabato 8 febbraio, sono chiamati ad ospitare al “Martelli” il Sassuolo capolista per una gara tutta in salita che, a questo punto, acquista un significato del tutto particolare per la compagine di Possanzini, ex di turno.

Per quel che riguarda il match del “Braglia”, entrambe le contendenti partono a ritmo sostenuto. Sono però gli emiliani i primi a colpire, con Caso che al 18’ sfrutta un invitante assist di Palumbo e sblocca il risultato. Il vantaggio carica ulteriormente i canarini, che costringono Festa a due nuovi, provvidenziali interventi sullo scatenato Caso. Il Mantova può così rimanere in partita e alla mezz’ora Festa serve Mancuso che si lancia in uno splendido assolo e batte Gagno con una bella conclusione deviata da Dellavalle. I virgiliani non hanno quasi il tempo per esultare per il pareggio, che il Modena scatta nuovamente in avanti. Corre il 38’ quando Palumbo manda alle spalle di Festa un preciso diagonale che accompagna i gialloblù al riposo in vantaggio. Nella ripresa la formazione di Possanzini mantiene l’iniziativa alla ricerca del pareggio, ma la difesa emiliana si chiude con attenzione e il forcing degli ospiti non frutta il sospirato 2-2. All’ultimo minuto sono anzi i padroni di casa a firmare con il neo-entrato Beyuku la rete del definitivo 3-1 che obbliga il Mantova a guardarsi alle spalle con rinnovato timore. Modena-Mantova 3-1 (2-1) Modena (3-4-2-1): Gagno 6,5; Caldara 6, Dallavalle 6, Cotali 6 (43’ st Beyuku 6); Di Pardo 6,5 (43’ st Zaro sv), Santoro 6,5, Gerli 6, Idrissi 6 (19’ st Cauz 6); Caso 7 (31’ st Duca 6), Palumbo 6,5; Defrel 6,5 (19’ st Mendes 6). A disposizione: Seculin; Botteghin; Battistella; Bozhanaj; Magnino; Alberti; Gliozzi. All: Paolo Mandelli 6,5. Mantova (4-2-3-1): Festa 6,5; Radaelli 5,5 (25’ st Maggioni 6), Brignani 6, Cella 5,5, Giordano 6,5; Trimboli 6,5, Burrai 6 (35’ st Wieser 6); Galuppini 6 (35’ st Bragantini 6), Mancuso 6,5, Fiori 6 (16’ st Ruocco 6); Mensah 6 (35’ st Debenedetti 6). A disposizione: Sonzogni; Solini; Redolfi; Fedel; Artioli; Muroni; De Maio. All: Davide Possanzini 5,5. Arbitro: Daniela Rutella di Enna 6. Reti: 18’ pt Caso; 30’ pt Mancuso; 38’ pt Palumbo; 45’ st Beyuku. Note: ammoniti: Fiori; Radaelli; Giordano; Mancuso – angoli: 1-6 – recupero: 2’ e 5’.

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