I biancorossi hanno dovuto fare i conti con l'ex Gonzi (da pagina Facebook Mantova 1911)
Il Mantova finisce per perdere la partita da vincere assolutamente con il Piacenza fanalino di coda. La delicata sfida si decide nella ripresa, quando sale in cattedra l’ex di turno di Gonzi, che prima segna e poi costringe Gerbaudo all’autogol. Un uno/due che la squadra di Corrent non è più riuscita a cancellare al termine di 90’ durante i quali, pure, Guccione e compagni sono riusciti ad offrire giocate interessanti, ma il ko patito al “Martelli” con una diretta concorrente rappresenta più di un campanello d’allarme per il cammino della formazione virgiliana.
Le due contendenti iniziano con grande volontà il delicato confronto e già nei primi minuti raccolgono un angolo a testa. La prima minaccia giunge dagli ospiti, che al 4’ costringono Chiorra ad una non facile deviazione per neutralizzare una bella conclusione di Morra. La replica dei virgiliani è affidata solo 60” più tardi a un insidioso tiro-cross di Panizzi che Tintori riesce ad allontanare. I padroni di casa cercano di assumere le redini del gioco, ma gli emiliani cercano di pungere con veloci affondi. Al 21’ la formazione di Corrent sfiora il vantaggio e sugli sviluppi di un corner prima Ghilardi e poi Mensah hanno a disposizione la palla giusta, ma prima Tintori e poi Cosenza riescono a respingere con l’aiuto della buona sorte. L’opportunità creata carica il Mantova che insiste e prova ancora la conclusione con Procaccio e Guccione, ma il risultato rimane sempre fermo sullo 0-0. Il buon momento dei virgiliani prosegue e al 32’ Procaccio serve al centro Mensah che, però, da posizione più che favorevole non riesce ad inquadrare lo specchio della porta per la delusione del pubblico del “Martelli”.
Scampato il pericolo, il Piacenza torna a farsi minaccioso e dopo un paio di spunti di Cesarini e dell’ex Gonzi rimasti senza esito, sfiora la rete al 43’, quando Panizzi devia verso la propria porta un tiro-cross di Morra, ma il difensore virgiliano è lesto e riesce a riprendere e allontanare la sfera proprio sulla linea di porta. Nella ripresa è Pierobon il primo ad andare al tiro, ma Tintori è bravo a bloccare la sua sventola. Con il passare dei minuti, però, cresce il ritmo del Piacenza che chiama all’intervento per due volte Chiorra sugli sviluppi di un calcio d’angolo e, soprattutto, al 17’, quando Morra scaglia un tiro che dopo la deviazione di Ingegneri sembra destinato in fondo al sacco, ma il giovane portiere biancorosso si supera e devia oltre la traversa. La partita, nonostante l’importanza della posta in palio, è sempre viva e molto combattuta e dopo un duetto Guccione-Mensah rintuzzato dalla difesa emiliana, al 28’ si concretizza l’impietosa legge dell’ex con Gonzi che infligge un dispiacere ai suoi “vecchi” tifosi battendo Chiorra con una conclusione molto precisa.
L’inatteso svantaggio non demoralizza il Mantova che reagisce immediatamente. Passano così solo 2’ e De Francesco riporta il risultato in parità superando Tintori con una pregevole diagonale. Ristabilita la parità, entrambe le contendenti cercano il risultato pieno. La formazione di Scazzola risponde subito dopo con un rapido affondo fermato da Panizzi, mentre sul fronte opposto De Francesco e Guccione mettono in difficoltà la retroguardia emiliana, ma la palla si spegne sul fondo. Al 35’, però, arriva l’episodio che decide la sfida e condanna il Mantova. Ancora Gonzi si mette in luce e lascia partire un cross che Gerbaudo cerca di deviare, ma il pallone prende una strana traiettoria e trafigge Chiorra. Nei restanti minuti a disposizione la squadra di Corrent, la cui panchina è tornata a farsi bollente, tenta di raddrizzare un’altra volta la situazione, ma il Piacenza tiene ben stretti i tre fondamentali punti in palio e può festeggiare la prima vittoria stagionale che allontana gli emiliani dall’ultimo posto e inguaia pericolosamente il Mantova.
Mantova-Piacenza 1-2 (0-0)
Mantova (4-3-1-2): Chiorra 7; Pinton 6, Ghilardi 6, Ingegneri 6 (18’ st Silvestro 6), Panizzi 6,5; Gerbaudo 6 (39’ st Paudice sv), De Francesco 7, Pierobon 6 (20’ st Messori 6); Procaccio 6 (20’ st Yeboah 6); Guccione 6,5, Mensah 6,5. A disposizione: Tosi; Malaguti; Matteucci; Iotti; Ejjaki; Cozzari; Rodriguez. All: Nicola Corrent 6. Piacenza (4-4-2): Tintori 6,5; Masetti 6, Cosenza 6,5, Nava 6 (38’ st Pezzola sv), Rizza 6 (1’ st Capoferri 6); Munari 6, Suljic 6,5, Persia 6, Gonzi 7; Cesarini 6,5 (27’ st Rossetti 6), Morra 6,5 (39’ st Biancheri sv). A disposizione: Rinaldi; Vivenzio; Giacchino; Zunno; Nelli; Lamesta; Vianni; Conti; Onisa; Frosinini. All: Cristiano Scazzola 7. Arbitro: Carlo Rinaldi di Bassano del Grappa 6. Reti: 28’ st Gonzi; 30’ st De Francesco; 35’ st aut. Gerbaudo. Note: ammoniti: Rizza – angoli: 5-9 - recupero: 0 e 5’.