Un Mantova coraggioso e propositivo lotta sino all’ultimo minuto di recupero per conquistare un risultato positivo con il Pisa, ma deve arrendersi di misura ai nerazzurri.
Sul 3-2 finale in favore della squadra di Pippo Inzaghi “pesa” senza dubbio il primo quarto d’ora, senza dubbio a favore degli ospiti, pronti ad assumere le redini della gara e a portarsi su un 2-0 che avrebbe cancellato dal campo anche la rivale più determinata. Così non è stato, invece, per la formazione di Possanzini, che ha avuto il grande merito di rialzarsi e di raddrizzare la sfida con la doppietta di Mancuso, salvo poi subire al 21’ della ripresa l’allungo decisivo dell’ambiziosa compagine ospite con Moreo. Tutto questo, in estrema sintesi, per un incontro che ha confermato una volta di più le caratteristiche salienti dei biancorossi, capaci da una parte di sfidare a testa alta una delle contendenti più accreditate del torneo cadetto, ma costretta, dall’altra, a fare anche i conti con errori, sia in fase difensiva che nel momento di concludere, che hanno impedito ai virgiliani di conquistare un risultato positivo che pure sarebbe stato ampiamente meritato.
Se a questo si aggiungono le buone occasioni costruite dai locali sino al termine, è facile comprendere il rammarico che ha accompagnato negli spogliatoi al termine della partita i virgiliani, che ora saranno impegnati sabato prossimo sul terreno di un Sudtirol più che affamato di punti. Per quel che riguarda il match con il Pisa, la partenza si mette subito in salita per il Mantova che nei primi 12’ minuti viene trafitto da Angori e Lind. Tutto subito finito per la squadra di Possanzini? Assolutamente no, visto che con orgoglio e coraggio i biancorossi, nonostante le assenze di Burrai, Brignani e Solini, rientrano in gara e al 9’ della ripresa raggiungono il provvisorio 2-2 con il secondo gol odierno di Mancuso. La beffa è comunque ancora dietro l’angolo per i virgiliani, che al 21’ subiscono il colpo del k.o con il guizzo vincente di Moreo che, pur premendo sino al termine, non riescono più a riequilibrare. MANTOVA-PISA 2-3 (1-2) Mantova (4-2-3-1): Festa 6; Radaelli 6 (33’ st Ruocco 6), De Maio 6, Cella 6, Bani 6,5; Trimboli 6,5, Artioli 6; Bragantini 6 (33’ st Fiori 6), Wieser 6 (18’ st Fedel 6), Mancuso 7 (26’ st Galuppini 6), Mensah 6 (26’ st Debenedetti 6). A disposizione: Sonzogni; Botti; Redolfi; Panizzi; Maggioni; Muroni; Aramu. All: Davide Possanzini 6,5. Pisa (3-4-2-1): Semper 6; Canestrelli 6, Caracciolo 6,5, Giovanni Bonfanti 6; Touré 6,5 (8’ st Calabresi 6), Marin 6 (1’ st Hojholt 6), Piccinini 6,5, Angori 6,5 (35’ st Beruatto 6); Moreo 6,5 (35’ st Nielsen 6), Arena 6 (25’ st Tramoni 6); Lind 6,5. A disposizione: Andrade: Loria; Nicholas Bonfanti; Vignato; Rus; Ferrari; Jevsenak. All: Filippo Inzaghi 6,5. Arbitro: Simone Sozza di Seregno 6. Reti: 8’ pt Angori; 12’ pt Lind; 28’ pt e 9’ st Mancuso; 21’ st Moreo.
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