Mantova, 3 dicembre 2022 - La sconfitta interna, patita in un duello diretto per allontanarsi dalla zona play out con l’Albinoleffe, ha inferto un duro colpo al Mantova. All’improvviso, le certezze che stavano nascendo in casa biancorossa, grazie al filotto di risultati positivi delle giornate precedenti, si sono infrante e la squadra di Corrent si è ritrovata a quattro punti da una salvezza diretta che è diventata un traguardo decisamente più impegnativo. La sfida infrasettimanale con i seriani, come ha sottolineato lo stesso tecnico virgiliano (finito nuovamente nel mirino della critica), è stata caratterizzata da diversi episodi sfortunati (compresi i due legni colpiti dai biancorossi) e da qualche ingenuità di troppo da parte dei padroni di casa, errori che hanno influito in modo decisivo sul risultato avverso.
La delusione per questa “caduta”, comunque, dev’essere cancellata in fretta. Il Mantova deve rialzarsi subito e riprendere il suo cammino, anche perché è diventato ormai essenziale arricchire il bottino di punti in classifica. Un proposito che, però, dovrà fare conti tutt’altro che facili con un Renate che, dopo avere assaporato anche il primo posto, sta frenando la sua corsa ed è reduce dall’amara battuta d’arresto nel derby con il Lecco. Proprio per questo i nerazzurri, domani (fischio d’inizio alle 14.30), sono decisi a fare bottino pieno per cancellare con tre punti sonanti le recenti delusioni e riprendere il proprio percorso a pieno ritmo. Un avversario motivato e di qualità attende dunque la visita della compagine di mister Corrent, che deve riuscire a riproporre la prova attenta e propositiva messa in bella mostra all’Allianz Stadium contro la Juventus Next Gen. U
n obiettivo che, in particolare, deve misurarsi con gli acciacchi che in questo momento stanno ostacolando il rendimento di alcuni giocatori e con la sterilità offensiva di un attacco che è il terzultimo nell’apposita graduatoria delle reti segnate (16 centri per Guccione e compagni, che sono riusciti a far meglio solo di Virtus Verona, 12, e Triestina, 13, ma, curiosamente, sono alla pari della FeralpiSalò che vola al secondo posto, anche se i gardesani possono vantare la seconda miglior difesa del girone A, mentre la retroguardia virgiliana è una delle più battute). Dati che non hanno bisogno di troppe spiegazioni e che fanno capire che domani al “Città di Meda” il Mantova deve fare ricorso ad una prova d’orgoglio e mettere in campo tutte le risorse a sua disposizione per conquistare il risultato necessario per riportare fiducia e convinzione tra i biancorossi. Probabili formazioni Renate (4-3-3): Drago; Angeli, Silva, Possenti, Ermacora (Menna); Baldassin, Esposito (Marano), Sorrentino (Squizzato); Malotti, Maistrello, Morachioli. All; Dossena. Mantova (4-3-3): Chiorra; Pedrini (Pinton), Iotti (Panizzi), Ghilardi (Ingegneri), Ceresoli (Silvestro); Gerbaudo, De Francesco, Messori; Guccione, Yeboah, Mensah. All: Corrent.