Termina in parità (1-1) il delicato confronto tra Padova e Mantova. La squadra di Corrent torna dall’Euganeo con un pareggio di sicura sostanza, anche se, complici pure i risultati maturati sugli altri campi (con la vittoria della Virtus Verona in primis), la salvezza rimane lontana un punto. Nel primo tempo sono i virgiliani a farsi preferire, mentre la seconda frazione di gioco vede una maggiore iniziativa dei biancoscudati che, però, non riescono a modificare il risultato. Nonostante l’importanza della posta in palio, la fase di studio iniziale è piuttosto breve.
L’incontro entra nel vivo già dopo una decina di minuti e all’11’ Ceresoli riesce a farsi luce nell’area patavina, dove viene atterrato da Liguori. L’arbitro non ha dubbi e assegna agli ospiti un rigore che Guccione trasforma con precisione. La gioia dei virgiliani, però, dura poco. Passano infatti solo 3’ e un colpo di testa dello specialista Ceravolo viene deviato da Iotti alle spalle di Chiorra per l’immediato 1-1 che costringe la formazione di Corrent a ricominciare tutto daccapo. Ristabilitasi la parità, sono ancora i virgiliani a premere con maggiore insistenza, anche se la rete difesa da Donnarumma non corre particolari pericoli.
Le due difese giocano con attenzione costante e sino all’intervallo non si segnalano nuove occasioni da rete. La ripresa si apre con l’ingresso di Silvestro nel Mantova, mentre il nuovo allenatore Torrente cerca di dare più estro e di spingere in avanti i suoi inserendo De Marchi e Radrezza. Lo spirito rinnovato dei biancoscudati rischia di portare i frutti desiderati già dopo 2’. In una prolungata azione dei veneti dapprima Dezi colpisce il palo dalla distanza e poi, sul prosieguo della manovra, riesce a concludere Cretella che però manda la sfera sulla traversa.
Nel secondo tempo, in effetti, si vede all’opera un Padova più propositivo ed incisivo, mentre il Mantova è costretto a coprirsi davanti alle folate dei padroni di casa. La squadra di mister Corrent cerca di rispondere e si porta in avanti con un tentativo di Guccione, ma l’arbitro ravvisa un fallo su Donnarumma e l’azione viene interrotta. Sul fronte opposto con il passare dei minuti cresce l’intensità della pressione dei patavini, ma la retroguardia virgiliana si dimostra sempre attenta. Il punteggio non cambia e al 23’ il Mantova si riaffaccia nell’area dei biancoscudati con un colpo di testa di Mensah che Donnarumma può controllare senza particolare difficoltà.
Dopo un primo tempo sostanzialmente equilibrato e con gli ospiti assai propositivi, il copione della ripresa è sempre più chiaro, con il Padova che aumenta gradatamente la sua pressione in avanti, mentre la compagine di Corrent deve concentrarsi soprattutto sulla fase difensiva. Lo scorrere dei minuti, comunque, non riserva particolari insidie a Chiorra, che non viene mai chiamato in causa e anche i 4’ di recupero concessi dall’arbitro non modificano il punteggio che assegna al Mantova un punto comunque di rilievo per una lotta-salvezza che si sta facendo sempre più accesa. Padova-Mantova 1-1 (1-1) Padova (4-2-3-1): Donnarumma 6; Belli 6, Valentini 6,5, Gasbarro 6, Curcio 6; Dezi 6,5, Cretella 6,5 (11’ st Jelenic 6); Liguori 6 (1’ st De Marchi 6,5), Vasic 6,5 (23’ st Germano 6), Piovanello 6 (1’ st Radrezza 6); Ceravolo 6,5 (31’ st Russini 6). A disposizione: Zanellati; Fortin; Ilie; Gagliano; Calabrese; Zanghi. All: Vincenzo Torrente 6. Mantova (4-3-3): Chiorra 6; Matteucci 6 (1’ st Silvestro 6), Ghilardi 6, Iotti 6, Ceresoli 6,5; Gerbaudo 6; De Francesco 6,5, Pierobon 6 (18’ st Procaccio 6); Guccione 6,5 (18’ st Paudice 6), Yeboah 6,5, Mensah 6 (36’ st Cozzari 6). A disposizione: Tosi; Malaguti; Ejjaki; Panizzi; Fontana; Darrel. All: Nicola Corrent 6. Arbitro: Luigi Catanoso di Reggia Calabria 6. Reti: 12’ pt Guccione (rig.); 15’ pt aut. Iotti. Note: ammoniti: Guccione; Vasic; Mensah; Silvestro – angoli: 8-2 – recupero: 0 e 4’.