mantova, 19 febbraio 2023 - Il Mantova parte bene e si illude, ma il ritorno del Vicenza è veemente e mette in mostra tutte le qualità di una squadra che vuole lottare fino in fondo per il ritorno in serie B. L’epilogo della sfida è molto amaro per la formazione di Corrent, costretta a subire un 6-2 che, al di là della buona volontà messa in mostra, mantiene i biancorossi prigionieri della zona rossa della classifica e rende ancora più calda la panchina dell'ex centrocampista.
Nella folta cornice di pubblico che anima il “Martelli” le due contendenti iniziano a spron battuto l’incontro e i virgiliani si fanno subito valere. Passano così colo 5’ e Pierobon, ben servito da Fazzi, scarica una precisa sventola che si insacca alle spalle di Contente ed obbliga i veneti ad un immediato inseguimento. La sfida è molto viva e poco dopo un botta e risposta tra D’Orazio e Ferrari chiama ad un non facile lavoro i due portieri. Gli ospiti tornano a farsi minacciosi con una punizione di Rolando, mentre sul fronte opposto, per poco, un avventato retropassaggio di Pasini non viene sfruttato da Bocalon, che costringe il l’estremo difensore berico ad una provvidenziale deviazione in angolo. La formazione di Modesto preme alla ricerca del pareggio e al 35’ Della Morte ribatte in rete una respinta di Chiesa su una conclusione ravvicinata di Stoppa.
L’1-1 carica ulteriormente il Vicenza, che insiste nella sua pressione e al 42’, sugli sviluppi di un angolo, firma il sorpasso con un perfetto stacco di testa di Pasini che manda i suoi al riposo in vantaggio. Nella ripresa sono così i virgiliani a dover inseguire, ma i veneti continuano a pungere e dopo i tentativi di Ronaldo e Ferrari, rimasti di poco senza esito, al 17’ Stoppa in contropiede sigla il tris. Il Mantova, però, non si arrende e dopo 3 soli minuti, ancora sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, arriva la rete di Padella che riapre la contesa e festeggia il classico gol dell’ex in maniera ritenuta esagerata dall’arbitro che lo ammonisce. Il Vicenza, però, non vuole in discussione la preziosa vittoria. Passano così ancora altre 3’ e Ferrari lascia partire una sventola che Chiesa non riesce a fermare per il poker che, in pratica, spegne anzitempo le speranze del Mantova. Mister Corrent cambia le carte a sua disposizione per cercare di riaprire la sfida, ma, a questo punto, i virgiliani non credono più nella rimonta e, pur cercando generosamente di continuare a fare gioco, subiscono i colpi precisi dei veneti che nel finale dilagano fissando il punteggio definitivo su un rotondo 6-2 grazie alle reti di Jimenez (39’) e Giacomelli (44’). Un secco ko tennistico contro un avversario di assoluto valore che, comunque, offre nuovi motivi di preoccupazione al Mantova per il suo prosieguo del suo sempre sofferto cammino. Mantova-Vicenza 2-6 (1-2) Mantova (4-4-2): Chiesa 6; Fazzi 6,5, Ghilardi 6, Padella 6,5, Ceresoli 6; Guccione 6,5, Gerbaudo 6 (16’ st De Francesco 6), Pierobon 6,5 (37’ st Rodriguez sv), D’Orazio 6 (37’ st Procaccio sv); Bocalon 6,5 (37’ st Pedone sv), Mensah 6 (27’ st Yeboah 6). A disposizione: Chiorra; Malaguti; Iotti; Conti; Fontana; Messori; Darrel; Silvestro. All: Nicola Corrent 6. L.R. Vicenza (3-4-2-1): Confente 6,5; Pasini 6, Ierardi 6, Sandon 6; Jimenez 6,5, Ronaldo 6,5, Greco 6, Begic 6 (27’ st Ndiaye 6); Della Morte 6,5 (40’ st Zonta sv), Stoppa 6,5 (27’ st Giacomelli 6); Ferrari 6,5. A disposizione: Brzan; Iacobucci; Corradi; Bellich; Zonta; Rolfini; Mion; Cappelletti; Ovisach. All: Francesco Modesto 6,5. Arbitro: Marco Emmanuele di Pisa 6. Reti: 5’ pt Pierobon; 35’ pt Della Morte; 42’ pt Pasini; 17’ st Stoppa; 20’ st Padella; 23’ st Ferrari; 39’ st Jimenez; 44’ st Giacomelli. Note: ammoniti: Fazzi; Begic; Ceresoli; Padella; Guccione – angoli: 5-7 – recupero: 1’ e 4’.