Gessate (Milano), 4 luglio 2020 - A Gessate oggi è stato il giorno del dolore. La città si è stretta alla madre dei gemelli Elena e Diego, uccisi a 12 anni dal padre, Mario Bressi, che poi si è tolto la vita. La tragedia si è consumata esattamente una settimana fa a Margno, in Valsassina, dove la famiglia aveva una casa di villeggiatura. Il campo sportivo della cittadina milanese ha accolto i due feretri, per l'ultimo saluto. Commosso il ricordo degli insegnanti dei due fratelli, le cui vite sono state prematuramente spezzate.
"Un'insegnante spera sempre di spalancare le porte verso il futuro dei suoi ragazzi e mai immagina di proseguire il cammino senza di loro - ha detto una professoressa dei gemelli in una preghiera al termine del funerale - Non ci sarà giorno in cui entrando in classe non cercherò la mano alzata di Diego, la prima ad alzarsi per una domanda" e "gli occhi buoni di Elena, sempre sorridente, con il cuore grande: era l'alunna di cui ti puoi fidare". "Non ho una goccia di conforto per la vostra mamma - ha concluso la docente - la scuola, la vita non sarà come prima, mi mancherete, la vostra prof".
Intenso anche il ricordo di un altro insegnante di Diego ed Elena. "Per voi ci sarò sempre: chiamatemi ancora 'proffy' con la y finale se no mi offendo, vi abbraccio e vi voglio bene - ha detto un altro docente dei ragazzi -. Ho un immenso bisogno delle vostre domande, mi avete dato entusiasmo anche nella surreale distanza dei pc", durante l'epidemia.