PATRIZIA TOSSI
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Segrate, il quartiere Boffalora è pronto a rinascere

Stipulata la convenzione "Milano4you": in arrivo aree verdi e uno smart district

Il quartiere Boffalora del futuro

Segrate (Milano), 28 marzo 2019 - Stipulata la convenzione urbanistica di “Milano4You”, il grande progetto edilizio che rilancerà il quartiere Boffalora. Sciolto il nodo delle fideiussioni, le società che guidano il progetto - Red e Vegagest - hanno siglato martedì il documento con il Comune di Segrate. Nuovi capitali da Arrow Global ed Europa Investimenti nel Fondo Aster proprietario dell’area. Sul terreno, che si estende su una superficie di circa 300mila metri quadri, sarà realizzato uno smart district di quasi 90mila metri quadri con un concept innovativo. "La convenzione riprogetta l’intervento di Cascina Boffalora - spiega il sindaco Paolo Micheli -. Rispetto alla fallimentare convenzione iniziale, abbiamo diminuito le volumetrie, consumato meno suolo, restituito verde pubblico alla città. Avremo un quartiere più “smart” e soprattutto verranno risolti in tempi rapidi i problemi degli attuali residenti".

Una svolta confermata anche da Angelo Turi, legale rappresentante di Red: "Grazie soprattutto ai condomini della Boffalora per averci dato sempre fiducia. Finalmente a Segrate nascerà Milano4You". Il progetto si avvarrà nella fase di progettazione e di realizzazione della collaborazione di partner tecnologici e industriali internazionali e mira a creare un nuovo standard di sviluppo immobiliare sostenibile. "Ora seguiremo con attenzione i prossimi passi - aggiunge il sindaco - che vedranno anche migliorare la viabilità della zona, in particolare con il rondò all’incrocio con via Morelli tanto richiesto dai residenti del quartiere Mulini". E Turi aggiunge: "La stipula della convenzione urbanistica è un passaggio fondamentale per lo sviluppo del progetto Milano4You a cui stiamo lavorando da oltre quattro anni e che ha di recente avuto un decisivo impulso dall’ingresso di Arrow Global e di Europa Investimenti nel capitale del Fondo Aster, il fondo immobiliare proprietario dell’area. Un particolare ringraziamento va a Willis Towers Watson che ci ha supportato con professionalità nella ricerca delle garanzie fideiussorie previste dalla convenzione e ad Axa Assicurazioni che, credendo nella bontà del progetto, ci ha manifestato grande fiducia".