Milano, 17 gennaio 2025 – La Lombardia, come il resto del Nord d’Italia, sta sfuggendo alla morsa del vortice tunisino che in questi giorni sta portando maltempo estremo nel Sud del Paese (colpendo in particolare Sardegna, Sicilia e Calabria), dove sono attese piogge molto forti, con situazioni potenzialmente alluvionali. La nostra regione, come detto, è fuori dalla fascia di rischio per questa violenta ondata di maltempo anche se un peggioramento sul fronte meteo potrebbe profilarsi a partire dalla seconda metà della prossima settimana. E il freddo quanto durerà? In questi giorni il territorio lombardo è stato investito da aria gelida che ha portato a un brusco abbassamento delle temperature, sottozero nella notte e alle prime ore del mattino. Il flusso di aria fredda e secca proveniente dai settori orientali garantisce anche con buona probabilità che non ci siano nebbie estese. Come saranno le temperature nei prossimi giorni? In questo fine settimana è previsto un lieve aumento delle minime con un calo delle massime.
Freddo, certo. Ma il clima in regione è mutato. “Negli ultimi 30-40 anni le nostre stazioni meteorologiche presenti in Lombardia hanno rilevato un aumento di mezzo grado ogni dieci anni nelle stagioni invernali – rivela Matteo Zanetti, meteorologo di Arpa Lombardia –. Le irruzioni siberiane di aria gelida sono meno frequenti. Condizioni come quelle del 1985 ( quando ci fu una storica nevicata) diventano meno probabili. Non possiamo escluderle, però, perché rientrano perfettamente nelle caratteristiche del nostro clima". Che, tuttavia, sta cambiando.
Da domani, sabato 18 gennaio, il vortice di bassa pressione in quota proveniente dal Mar Libico si sposterà verso il Mar Tirreno, con conseguente aumento di instabilità sulla Lombardia domenica e lunedì. Maggiore nuvolosità e qualche debole precipitazione a partire dai settori meridionali domenica, lunedì nuvolosità in attenuazione, possibili deboli precipitazioni fino al mattino sulla pianura occidentale. Martedì il cielo sarò in progressivo rasserenamento. Ma attenzione: la situazione potrebbe cambiare con la seconda parte della settimana quando un’area di bassa pressione avvolgerà la regione determinando tempo instabile con acquazzoni o temporali, in particolare tra giovedì e venerdì.
Ecco le previsioni del bollettino meteo di Arpa Lombardia
Domani sabato 18 gennaio
Stato del cielo: prevalentemente sereno fino al pomeriggio; dalla serata progressivo aumento della nuvolosità a partire dai settori meridionali. Fino al mattino possibili foschie o nubi basse sulla bassa pianura centrale. Precipitazioni: assenti. Temperature: minime stazionarie e massime in aumento. In pianura valori minimi intorno a -3 °C, massimi intorno a 8 °C. Temperature in rialzo sulle Prealpi. Zero termico: tra 2000 e 2400 metri. Venti: in pianura al mattino deboli occidentali, nel pomeriggio in rotazione da nord, in serata da est; in montagna deboli variabili e sull'Appennino moderati da est. Altri fenomeni: probabili gelate nella notte e nel primo
mattino.
Domenica 19 gennaio
Stato del cielo: al mattino coperto ovunque, al pomeriggio nuvolosità in attenuazione. Precipitazioni: fino al mattino deboli precipitazioni sulla bassa pianura. Temperature: minime in aumento, massime in calo. Zero termico: tra 1200 e 1800 metri. Venti: in pianura deboli variabili, in montagna deboli variabili.
Tendenza per lunedì 20 e martedì 21 gennaio
Lunedì cielo irregolarmente nuvoloso, dal pomeriggio ampie schiarite a partire dalla pianura sud orientale. Precipitazioni deboli sparse di breve durata, più probabili al mattino. Temperature in lieve aumento. Martedì cielo da poco nuvoloso a sereno. Possibili nebbie o nubi basse in pianura nelle ore più fredde. Precipitazioni assenti.