Milano – La pioggia? Non è finita. In questo interminabile maggio costellato da intense precipitazioni le giornate veramente primaverili sono state poche. Tanto che i lombardi si approssimano all’inizio dell’estate meteorologica (che scatta l’1 giugno) con la sensazione di aver quasi “saltato a pié pari” un’intera stagione. E se gli ultimi due giorni – e il week-end scorso – hanno regalato alla regione un po’ di sole e temperature gradevoli, il quadro generale è destinato a cambiare in tempi brevi, riportando sulla Lombardia forti temporali e rischio grandine. A causa del maltempo è stata predisposta una nuova allerta meteo gialla per temporali partire dalle ore 18 di oggi, mercoledì 29 maggio. Il Centro operativo comunale di Milano della Protezione civile comunale è attivo per il monitoraggio dei livelli idrometrici dei fiumi Seveso e Lambro e per coordinare gli eventuali interventi in città
Tra il pomeriggio e la sera di oggi, mercoledì 29 maggio si prevedono infatti locali rovesci o isolati temporali sui rilievi, lievemente più probabili sulle zone prealpine e su Appennino. I fenomeni convettivi saranno in occasionale estensione alle zone di pianura adiacenti. Momentanea attenuazione ed estinzione delle precipitazioni in serata. In tarda serata una blanda intensificazione dei flussi umidi sulle zone occidentali potrà favorire nuovi rovesci o locali temporali. Nelle prime ore di domani, giovedì 30 maggio, sono previsti rovesci sparsi o locali temporali sulle zone occidentali, in lenta estensione verso le zone di pianura centrali ed orientali. Tra il primo pomeriggio e la serata si attendono nuovi rovesci o temporali sparsi sui rilievi, in estensione verso le zone di pianura, con locali picchi di precipitazione tra 40 e 60 mm/12h. Dalla tarda serata probabile intensificazione delle precipitazioni sulle zone di pianura occidentali e centrali e sulle zone prealpine. I fenomeni convettivi più intensi e diffusi sono attesi dal pomeriggio. Ventilazione generalmente debole, in moderato rinforzo da Est in pianura dalla serata. Il tempo sulla regione sarà perturbato fino alle prime ore notturne di sabato, per poi lasciare spazio a un fine settimana nel segno dell’instabilità.
Le previsioni giorno per giorno
Che tempo farà sulla regione? Le informazioni dal bollettino meteo di Arpa Lombardia
Domani giovedì 30 maggio
Stato del cielo: fino al primo pomeriggio ovunque variabile da nuvoloso a coperto. Temporanee schiarite nel corso del pomeriggio sulla pianura, seguite da rapido e generale aumento della copertura da ovest. Precipitazioni: nella notte e primo mattino rovesci o temporali sparsi su Prealpi e fascia pedemontana, in spostamento da ovest verso est. Nel primo pomeriggio temporali sparsi su Nordovest, isolati sulle Alpi e sull'Appennino, sucessivamente anche sulla pianura occidentale. Dal tardo pomeriggio-sera precipitazioni da moderate a forti. Temperature: minime in lieve aumento, massime in lieve o moderato calo. In pianura minime intorno a 17 °C, massime intorno a 24 °C. Zero termico: intorno a 3100 metri. Venti: in pianura deboli orientali, in montagna deboli dai quadranti occidentali.
Venerdì 31 maggio
Stato del cielo: ovunque da molto nuvoloso a coperto per tutta la giornata. Precipitazioni: da moderate a forti sulla parte centrorientale della regione, più intense tra notte e primo pomeriggio; sui settori occidentali da deboli a moderate. Anche a carattere temporalesco. Neve generalmente oltre 1800 metri. Temperature: minime in lieve aumento, massime in forte calo. Ridotta escursione termica giornaliera. Zero termico: variabile tra 2000 e 2500 metri. Venti: da moderati a temporaneamente forti, di direzione variabile.
Il quadro meteo in Italia: le previsioni
In alcune zone del Nord alla resa dei conti, maggio 2024 risulterà da record con piogge 3 o 4 volte superiori alla media climatologica. E nelle prossime ore avremo altre piogge anche intense specie sul Nord-Est e sulla Lombardia orientale; l'ennesima perturbazione atlantica, poi, scivolerà in parte anche verso Sud portando acquazzoni sul settore adriatico. Mercoledì 29 maggio la perturbazione atlantica del martedì scivolerà sempre più verso Est, portando instabilità su medio e basso adriatico fino al pomeriggio; di contro, al Nord aumenterà l'instabilità proprio dal pomeriggio a causa di un nuovo, ennesimo, fronte atlantico in arrivo. Le prime piogge interesseranno le Alpi e le Prealpi, ma dalla sera inizieranno a sfociare anche sulle pianure adiacenti. Un nuovo peggioramento in questo mese di Maggio record per il settentrione.
Maggio non si smentisce, neppure in coda
Gli ultimi 2 giorni del mese non tradiranno il copione: ancora precipitazioni, anche intense, al Nord, variabilità a tratti perturbata al Centro, bello al Sud. Giovedì 30 maggio sono previsti rovesci a tratti intensi su Lombardia e Nord-Est in scivolamento verso le regioni del medio adriatico. Venerdì 31, infine, l'aria fredda in quota, collegata al fronte atlantico, porterà anche dei possibili nubifragi in Pianura Padana con grandine. Un quadro davvero inusuale, alla fine tireremo i conti e saranno 'conti bagnat’’.
E giugno? Il rischio è di passare (improvvisamente) a giorni infuocati
Il mese di giugno, infine, non promette ancora niente di buono e di definitivo, ma quantomeno presenterà delle schiarite in più anche al settentrione: sabato 1 sono previsti isolati acquazzoni al pomeriggio sul Triveneto, domenica 2 giugno il sole probabilmente prevarrà sulle piogge, ma queste sono solo proiezioni meteo e/o speranze per chi ama il sole e il caldo. Per il caldo africano i modelli indicano una prima fiammata entro il 5 giugno: sono previsti 35°C al Sud e fino a 33°C anche al Centro e, secondo questa proiezione, potremmo passare all'improvviso da un maggio piovosissimo ad un giugno africano. L'Estate italiana sembra però ancora un pò lontana e ha bisogno di conferme.