Milano – Ci siamo. Alla fine il momento della tanto attesa svolta meteo in Lombardia è arrivato. Dopo giorni passati a boccheggiare con l’ondata di caldo e afa che ha messo a dura prova milanesi e lombardi rimasti in città, da domani tutto cambia, con l’arrivo di forti temporali. Il blitz di maltempo atteso per le prossime ore porterà a un drastico (e molto desiderato) calo delle temperature, con le minime che torneranno finalmente sotto la soglia dei 20 gradi. Le precipitazioni in arrivo, come sempre più spesso accade, potrebbero però risultare particolarmente intense ed essere accompagnate da violente grandinate. Per questo nella giornata di domenica 18 agosto è stata diramata l’allerta meteo gialla per temporali su parte del territorio regionale. Ma vediamo nel dettaglio cosa ci attende.
Oggi, sabato 17 agosto, dal primo pomeriggio e fino alla serata sarà possibile lo sviluppo di isolati rovesci, occasionalmente a carattere temporalesco, sui rilievi alpini e prealpini; inoltre, nelle ore pomeridiane, qualche rovescio o temporale potrà svilupparsi lungo una linea che dai rilievi appenninici potrà arrivare ad interessare anche le zone di pianura, con maggiore probabilità i settori di Bassa Pianura, meno probabilmente le zone di Medio-Alta Pianura. Si prevedono venti deboli con rinforzi di brezza e locali raffiche nelle zone temporalesche.
La vera svolta si avrà però solo domani, domenica 18 agosto. Una perturbazione proveniente dalla Francia determinerà l'ingresso di aria più fredda in quota e la formazione di un vortice depressionario sul golfo ligure, di conseguenza, sulla regione, si determinano condizioni maggiormente favorevoli alle precipitazioni, anche a carattere di temporale. Si prevedono due fasi: la prima, caratterizzata dalla possibilità di rovesci, che potranno risultare stazionari o in lento spostamento verso Nord o Nord-est, sulle zone alpine e prealpine e Alta Pianura; la seconda, caratterizzata dallo sviluppo di rovesci e celle temporalesche a partire dalla fascia pedemontana prealpina e in spostamento verso Sud ad interessare le zone di pianura e Appennino. Fenomeni temporaleschi in probabile esaurimento dalla prima serata, ma seguiti nelle ore serali da residue deboli piogge, principalmente sulle zone orientali della regione.