Milano, 18 agosto 2023 – Nei prossimi 3 giorni arriva l’heat storm, ossia la ‘tempesta di caldo’, usata in meteorologia per descrivere un’ondata di caldo con massime oltre i 37,8°C per almeno 3 giorni su un’ampia superficie, con temperatura di nuovo in aumento di 3-4 gradi.
Sarà l’anticiclone africano Nerone, che già ha colpito la Penisola e non solo, nei giorni di Ferragosto, a non lasciare tregua.
Su di noi nemmeno una nuvola
Si tratta della terza ondata di calore estiva ma con questa ‘tempesta di caldo’ si arriverà a raggiungere i 38-40°C diffusi al Centro-Nord: il picco dovrebbe essere martedì. In nessuna vetta alpina ci sarà lo zero termico (che sarà a quota 5.200 metri). Sarà difficile, dunque, al tenuta dei ghiacciai. Insomma in Lombardia, come cantava Pupo, “su di noi, nemmeno una nuvola”: sarà come stare ai tropici.
A parlare di heat storm sono gli esperti de ‘Il Meteo’.
Ma la conferma arriva anche Arpa Lombardia e dall’Aeronautica militare.
Dopo l’allerta gialla, sole senza tregua
Dopo le possibili deboli piogge o isolati rovesci sui settori prealpini orientali previsti per oggi in Lombardia, residuo dell’allerta gialla di ieri e fino alla prime ore di questa mattina, “la progressiva espansione anticiclonica determinerà fino a domenica tempo stabile, con giornate prevalentemente soleggiate e temperature massime che in pianura supereranno diffusamente i 35°C” fa sapere Arpa.
Ad essere nell’occhio dell’anticiclone africano sarà ancora la provincia di Pavia, dove la colonnina di mercurio sabato potrà arrivare a toccare i 37-38 gradi, come già accaduto nei giorni scorsi. Ma i 35 gradi saranno raggiunti un po’ ovunque in Lombardia, fatta eccezione per le regioni alpine.
La condizione climatica resterà inalterata anche per domenica e lunedì. Per cui sarà un weekend end molto soleggiato e soprattutto molto caldo.
Disagi da calore forti
Secondo i bollettini diffusi da Arpa i disagi da calore saranno “forti”, ossia a livello 4 su 5, già da oggi, tranne le zone alpine, e diffusi su tutta la regione per la giornata di sabato
Concentrazione di inquinanti: alta
Il tempo soleggiato accompagnato da una ventilazione prevalentemente debole in pianura determinerà un aumento della formazione degli inquinanti fotochimici. Se già oggi la possibile concentrazione nell’aria più calda e stagnante porterà ad un inizio concentrazione degli inquinanti, le condizioni per un accumulo sono ritenute da Arpa “molto favorevoli” per sabato e domenica raggiungendo il livello più elevato.
Raggi ultravioletti: codice rosso
Anche la concentrazione di raggi ultravioletti sarà molto alta: tutte le province lombarde sabato saranno sono infatti a livello 8 (molto alto, il massimo è 11, estremo), scenderanno a 7 solo dove si presenterà qualche nuvola. Il consiglio è dunque di evitare di uscire intorno a mezzogiorno, quando i raggi del sole arrivano perpendicolari, indossare magliette, cappelli e usare la crema solare protettiva.
Anche lo scenario descritto dal servizio meteo dell’Aeronautica Militare non lascia dubbi. Le mappe con l’evoluzione del meteo tra sabato e lunedì oscillano tra l’arancio e il rosso ad indicare temperature roventi.