Milano, 21 gennaio 2025 – Nei prossimi giorni l'Europa Meridionale verrà attraversata da diversi impulsi perturbati di origine atlantica, per cui anche sulla Lombardia sono attese condizioni di spiccata variabilità con alternanza tra deboli precipitazioni e fasi di tempo asciutto. Ma cosa succederà e quando? Partiamo da domani. Tra mercoledì 22 gennaio e giovedì 23 gennaio transiterà una nuova debole perturbazione atlantica. La parentesi di maltempo durerà poco: venerdì è atteso un temporaneo miglioramento con più sole ma anche con il possibile ritorno delle nebbie in pianura. Non è però finita: nel weekend nuova perturbazione porterà precipitazioni diffuse. In entrambi i passaggi perturbati tornerà a nevicare su Alpi e Prealpi, ma solamente a quote generalmente superiori a 1200-1400 metri (quindi non a quote basse). Domenica probabile cielo coperto con precipitazioni diffuse. Temperature senza evidenti variazioni. E gli scenari per fine mese? Per l'ultimo weekend del mese è confermata una rimonta dell'alta pressione con tempo più asciutto e temperature in risalita di qualche grado al di sopra delle medie. Il flusso perturbato in scorrimento sull'Europa occidentale potrebbe poi inviare nuovi impulsi perturbati entro la fine di gennaio, quindi in concomitanza con i Giorni della Merla.
Ecco le previsioni giorno per giorno di Arpa Lombardia
Domani mercoledì 22 gennaio
Stato del cielo: cielo in prevalenza molto nuvoloso o coperto su pianura e Appennino, irregolarmente nuvoloso inizialmente sulle Alpi con tendenza a cielo molto nuvoloso già entro la mattinata. Precipitazioni: da metà mattina deboli sparse a partire da pavese, verso sera deboli diffuse. Quota delle nevicate compresa tra 1000-1300 metri su Alpi e Prealpi. Temperature: minime e massime in calo. In pianura minime tra 1-4 °C, massime tra 5-7 °C. Zero termico: tra 1200-1400 metri. Venti: in pianura deboli o molto deboli di direzione variabile; in montagna deboli da sud, moderati o forti solo ad alta quota. Altri fenomeni: probabili foschie dense o nebbie diffuse sulla pianura nel corso della notte e al primo mattino.
Giovedì 23 gennaio
Stato del cielo: cielo molto nuvoloso o coperto nella prima parte del giorno, irregolarmente nuvoloso dal pomeriggio con maggiori schiarite su Alpi e Prealpi. Precipitazioni: nella prima parte della giornata deboli diffuse, quindi in esaurimento a partire da ovest. In serata residue sui settori orientali. Limite neve tra 1200-1500 metri. Temperature: minime in aumento, massime stazionarie o in aumento. Valori minimi in pianura intorno a 4 °C, massimi intorno a 7 °C. Zero termico: in graduale rialzo sin verso i 1800 metri. Venti: in pianura deboli occidentali; in montagna deboli o moderati da ovest sudovest, in rotazione dal pomeriggio da ovest nordovest.
Venerdì 24 gennaio
Stato del cielo: Cielo generalmente sereno o poco nuvoloso su Alpi e Prealpi, prevalenza di sole anche in pianura ma con possibilità di nubi basse estese, specie al mattino. Precipitazioni: assenti. Temperature: minime in calo, massime in aumento. Zero termico: in aumento sin verso i 2500 metri. Venti: in pianura deboli o molto deboli di direzione variabile, in montagna deboli o al più moderati occidentali. Altri fenomeni: possibili foschie dense o nebbie sulla pianura nel corso della notte e al primo mattino.