Milano, 13 marzo 2025 – Prosegue in Lombardia una settimana dal sapore autunnale, caratterizzata da cielo nuvoloso, precipitazioni (anche intense) e qualche (sporadico) squarcio di sole. Oggi, giovedì 13 marzo, il meteo in regione concederà una piccola tregua, ma il fine settimana non promette bene, in particolare per quanto concerne la giornata di domani. Venerdì 14 sarà da bollino nero per il meteo anche se non per tutti, l'Italia infatti sarà divisa in due: avremo maltempo estremo al Nord-Est e tra Toscana ed Umbria, mentre il sole dominerà con una fase estiva prematura al Sud, in particolare in Sicilia dove sono previsti 30 gradi all'ombra. Le piogge, come detto, non mancheranno nei prossimi giorni. Ma non solo. In quota in questi giorni è tornata a farsi vedere la neve, prevista a partire dai 1.000 metri.

Come spiegato da Arpa Lombardia “l'avvicinamento di una struttura ciclonica dal Nord Europa consolida una vasta circolazione depressionaria con flusso umido dai quadranti occidentali, che assicura nuvolosità e precipitazioni da deboli a moderate, che potranno manifestarsi anche a carattere di rovescio. Il minimo tenderà a stazionare sull'Europa centrale, mantenendo le condizioni perturbate sulla Lombardia per tutta la settimana”. In sostanza per sperare in miglioramento tangibile e duraturo bisognerà aspettare il giro di boa del mese di marzo. Da lunedì il cielo sarà poco nuvoloso, salvo aumento della nuvolosità sulle Alpi Retiche Orientali in serata, precipitazioni deboli isolate. Per avere un miglioramento deciso del meteo anche al Centro-Nord, dovremo aspettare martedì, sebbene si preveda un deciso calo delle temperature ad inizio nuova settimana, specie in montagna.
Ecco le previsioni giorno per giorno dal bollettino meteo di Arpa Lombardia
Oggi giovedì 13 marzo
Stato del cielo: irregolarmente nuvoloso in pianura, da nuvoloso a molto nuvoloso su Alpi e Prealpi in serata. Precipitazioni: fino al mattino residue deboli in pianura, in serata in ripresa sparsa a partire dalla pianura orientale, deboli diffuse su Alpi e Prealpi, anche a carattere di rovescio sulle Prealpi. Probabili nevicate già a partire da 1200 metri. Temperature: minime in lieve calo, massime in lieve aumento. Minime in pianura tra 6 e 9 °C, massime tra 13 e 16 °C. Zero termico: in leggero calo tra 1500 e 1800 metri. Venti: deboli o molto deboli nella prima parte della giornata, poi in marcato rinforzo sui settori sudoccidentali nelle ore centrali.

Domani venerdì 14 marzo
Stato del cielo: prevalentemente coperto o molto nuvoloso. Possibili schiarite nel pomeriggio. Precipitazioni: da deboli a moderate diffuse nella prima parte della giornata, in ripresa a partire dai settori orientali dal tardo pomeriggio. Neve oltre i 1100 metri. Temperature: minime in lieve calo, massime in calo. Minime in pianura intorno 7 °C, massime intorno 11 °C. Zero termico: tra 1400 e 1900 metri. Venti: in pianura da deboli a moderati fino al primo mattino, poi deboli o molto deboli variabili. Su Alpi e Prealpi molto deboli variabili.

Sabato 15 marzo
Stato del cielo: coperto al mattino, poi da molto nuvoloso a nuvoloso. Possibili schiarite a partire dal pomeriggio. Precipitazioni: da deboli a moderate diffuse al mattino, in attenuazione sulla bassa pianura nel pomeriggio. Neve oltre 1400 metri in giornata, limite in abbassamento in serata. Temperature: minime stazionarie, massime in lieve aumento. Zero termico: tra 1600 e 1900 metri. Venti: dalla mattinata da debole a moderato orientale sulla pianura meridionale, moderato meridionale sull'Appennino; altrove debole variabile.
Tendenza per domenica 16 marzo
Domenica cielo irregolarmente nuvoloso, precipitazioni deboli diffuse intermittenti in particolare sulla pianura. Temperature in calo. Ventilazione debole da est sulla pianura al mattino, altrove debole variabile.
Come sarà la primavera?
"Anche quest'anno, la primavera meteo arriverà puntuale con temperature miti grazie al maggior numero di ore di luce, ma sarà inizialmente piovosa". Così all'Adnkronos Lorenzo Tedici meteorologo de 'iLMeteo.it' sull'arrivo della primavera e aggiunge che "domandarsi, , quando arriva è spesso un po' fuorviante dal punto di vista meteo: molti valutano la primavera in base alle temperature miti o calde, altri con il cielo azzurro e il tempo asciutto. La primavera astronomica inizierà giovedì 20 marzo alle 10:01 e, da quel momento, le ore di luce supereranno le ore di buio". "Nel dettaglio, proprio dall'Equinozio di primavera inizierà un periodo mite e con temperature sopra la media che dovrebbe, salvo poche interruzioni fredde, accompagnarci fino all'estate: - continua Tedici - ovviamente si tratta di una tendenza elaborata con le previsioni sub stagionali del prestigioso ente meteorologico europeo Ecmwf, ma sostanzialmente il freddo pungente non dovrebbe tornare. E' dunque difficile dire quando arriverà la primavera: per i caldofili probabilmente già dall'Equinozio (20 marzo) con minime gradevoli sui 9°C da Nord, 11°C al Centro e 13°C al Sud e massime sui 15-18 gradi al Centro-Nord e oltre i 20°C al Sud, per chi ama il tempo asciutto e sempre senza ombrello dovremo forse aspettare la Santa Pasqua o forse oltre - conclude Tedici - è normale che piova a primavera in Italia".