MONICA VALERIA AUTUNNO
Milano

Claudio Togni, inghiottito dall’Adda: una giornata di ricerche disperate ma senza esito / Video

Trezzo sull’Adda, forse il corpo dell’operaio di Paladina è incagliato sul fondo del fiume oppure è stato trasportato a valle dalla forte corrente

Trezzo sull’Adda (Milano), 29 giugno 2024 – Il ritrovo nelle prime ore del mattino, là dove è tutto accaduto, sulle rive dell'Adda a Concesa, a valle il Santuario dei Frati Carmelitani, a monte lo sbarramento della diga Italgen e il fiume che ha inghiottito, nella mattina di venerdì, l'operaio 59 enne Claudio Togni, di Paladina in provincia di Bergamo.

Poi una giornata intera di ricerche su un fiume sempre pieno e arrabbiato, sino ad ora senza esito. Nessuna traccia del cinquantanovenne, tecnico specializzato con quasi 35 anni di esperienza, caduto in acqua durante delle protocollari operazioni di manutenzione diga a ridosso del canale scolmatore di Concesa, sotto gli occhi impotenti dei colleghi.

Proseguono senza sosta le ricerche nell'Adda di Claudio Togni
Proseguono senza sosta le ricerche nell'Adda di Claudio Togni

In campo Vigili del Fuoco, con mezzi, elicottero, gommoni e sommozzatori, volontari di Protezione civile, che in queste ore controllano corso d'acqua e sponde, Carabinieri. La base logistica resta a Concesa, dove l'operaio è scomparso fra i flutti, e dove, sul piazzale del santuario, si concentrano mezzi e uomini.

Un'ipotesi quella che il corpo dell'uomo vestito con una divisa scura da lavoro e imbragato al momento dell'incidente, possa essere andato a fondo, ed essersi incagliato non lontano dal luogo della caduta. Ma ve ne è anche un'altra, quella che il corpo sia stato trascinato a valle, lungo il corso del fiume battuto palmo e palmo dall'elicottero e, dove possibile senza rischi, dai sommozzatori del nucleo volontario di Treviglio e in arrivo in mattinata anche da Torino. Al lavoro incessante degli uomini si unisce quello dei droni, che supportano nel monitoraggio.

Ore di angoscia per la famiglia dell'uomo scomparso, che aveva moglie e due figli. E nessuna novità ufficiale sulla dinamica del tragico incidente sullo sbarramento, al vaglio dei Carabinieri di Trezzo sull'Adda e Pioltello e dei funzionari di Ats. La squadra di tecnici era impegnata in alcune attività manutentive e di sostituzione elementi quando l'uomo, forse, e per motivi ancora da chiarire, vittima dello sgancio di un moschettone di sicurezza, è piombato in acqua, e, dopo un tentativo di raggiungere le sponde, è scomparso nella corrente.