Milano, 20 giugno 2016 - E' una passione maledetta. Appassionatamente Modà. Dannatamente rock. Che ti arriva dritta e ti trascina per due ore e mezza. Kekko incanta San Siro col talento dei numeri 10. Come una notte di Champions. Le canta tutte. Il nuovo album, Gioia, Viva i romantici: 26 canzoni che ripercorrono la storia di quei cinque ragazzi qualunque che non hanno mai smesso di crederci: “Non smettete mai di sognare. Non abbandonate mai i vostri sogni, piuttosto ridimensionateli”. Perché a volte i sogni si avverano.
Ed è lì che ti entra la leggenda della musica italiana. I Pooh e i Modà insieme. Una superband fra “Noi due nel mondo e nell'anima”, “Pensiero” e “Tanta voglia di lei”. Sontuosi. “Abbiamo voglia di lasciare quello spirito di gruppo che ci ha fatto stare insieme per cinquant'anni a loro”, capaci di collezionare dischi di platino e di diamante. Capaci di darti una botta di adrenalina e di tachicardia come un ultimo giro di motomondiale. Loro, “i piloti della musica”, Claudio, Stefano, Enrico, Diego e il “cuore matto” di Kekko. Due serate col “gas a martello”. Emozioni maledettamente e romanticamente rock. Che raccontano una storia. Quella fiction musicale iniziata tre singoli fa: “E non c'è mai una fine”, “E' solo colpa mia”, poi “Passione maledetta” fino al quarto e ultimo capitolo “Stella cadente” che da venerdì sarà in rotazione su tutti i network alla vigilia della tappa sarda (con i Tazenda) del tour. Vite che s'intrecciano in un movie story. Un biglietto che viaggia di nascosto nelle borse e nella tasche. E una ragazza che corre scalza e dall'ultimo video arriva sul palco quasi a dimostrare di aver capito il senso di tutto. E' la sorpresa promessa ai "modaioli". Riporta il biglietto sotto una pioggia di stelle cadenti. Viva i romantici.
Ed ecco i nostri ospiti. Fieri di condividere con i @ipooh questo importantissimo palco. @fepgrouplive. #PassioneMaledetta
— Modà (@rockmoda) 19 giugno 2016
Poco fa a San Siro con @rockmoda. Grazie ragazzi! È stato veramente bello e emozionante cantare e suonare con voi. pic.twitter.com/6Ai023YyWR
— Roby Facchinetti (@RobyFacchinetti) 19 giugno 2016