Otto padiglioni (uno in più rispetto al 2022), 2550 espositori dei quali oltre 600 partecipano per la prima volta, 86 Paesi del mondo presenti. E' tutto pronto per la 27esima edizione di Artigianato in fiera in programma da sabato 2 a domenica 10 dicembre a Fieramilano Rho, tutti i giorni dalle 10 alle 22.30. "Creatori di bellezza e di bontà è il tema che abbiamo scelto per focalizzare quest’edizione per ribadire il protagonismo dei nostri artigiani che, per nove giorni, si ritroveranno in un’unica grande casa – spiega Antonio Intiglietta, Presidente Ge.Fi. Gestione Fiere Spa - Artigiano in Fiera è l’affermazione di una grande capacità creativa, fortemente radicata in storie e territori, rispettosa dell’umanità e della natura. Daremo particolare risalto a quei giovani artigiani che hanno scelto la strada di un mestiere meraviglioso e alle donne, la cui realizzazione imprenditoriale non è affatto scontata ancora oggi".
Stand da tutto il mondo
Anche quest'anno la manifestazione è un vero e proprio giro del mondo tra prodotti artigianali e prodotti enogastronomici. L'Italia è presente al gran completo, come l’Europa dove spicca la Francia con i suoi artigiani e i suoi prodotti di qualità, ma ci sono anche Spagna, l’Austria, il Portogallo. Il paese d’onore è la Tunisia, la cui area nel padiglione 5 ospiterà l’inaugurazione di Artigiano in Fiera 2023, sabato 2 dicembre alle ore 12. Proprio con il governo di Tunisi, l’Union tunisienne de l’Industrie, du commerce et de l’artisanate la Federation Nationale de l’Artisanat (Fena), Artigiano in Fiera svilupperà un progetto di collaborazione finalizzato al sostegno dell’economia locale e all’investimento sulle persone. Dall’Africa si conferma la grande presenza del Marocco con le cooperative del Mogador, legate principalmente a due progetti sociali in merito all’emancipazione femminile e all’aiuto alle donne con bambini in condizioni di difficoltà. Dall'Asia è l'Arabia Saudita, sotto l’egida diretta del Ministero della Cultura di Riad, che ha selezionato più di quaranta aziende artigiane e che con la Culinary Art Commission promuove per la prima volta in Europa la cultura gastronomica saudita con un ristorante di tipicità. Dal Vietnam, in collaborazione con il Ministero dell’Agricoltura, arriva un gruppo di giovani artigiani selezionati nell'ambito del progetto "One country one priority product”, programma quinquennale della Fao per la promozione di prodotti agricoli speciali con qualità e caratteristiche uniche. Tornano con i loro prodotti la Corea del Sud, l'Indonesia e le aziende artigiane della Cina. Dalle Americhe, tra le novità, c’è Panama con un gruppo di artigiani specializzati negli accessori moda, nel tessile, nella pittura e nella produzione del caffè. Tra i nuovi Paesi ci sono il Rwanda e Uzbekistan, per la prima volta presenti con una rappresentazione del meglio dell’artigianato locale.
226 aziende con prodotti bio, vegani e gluten free
L'edizione 2023 di Artigiano in Fiera punta alla promozione del biologico, vegano e senza glutine, più generale dei prodotti naturali del 'vivere bene', che rappresentano ormai un mercato in espansione grazie ad una forte domanda da parte del pubblico. Tra Italia, Europa e Resto del Mondo saranno presenti 226 aziende con prodotti biologici, vegani e gluten free, per lo più certificati a vario titolo, a livello nazionale e territoriale. Passeggiando tra gli stand sarà possibile conoscere tante storie: dal Fermano, territorio delle Marche, provengono le calzature 100% vegane di Risorse Future, prodotte in filiera locale senza lavorazioni esterne a chilometro zero. Biologiche, invece, sono le birre di Romagna Beer prodotte con grani antichi bio e canapa bio, e di Birra Love, la prima al mondo ad essere ottenuta in Franciacorta tramite tecniche olistiche. In ambito agroalimentare si distingue la nuova generazione degli olivicoltori del Frantorio Mercurius, inserito nel comprensorio Dop Aprutino Pescarese, che ogni anno produce olio extra vergine di oliva Bio ottenuto principalmente dal cultivar Dritta, presente nell’area sin dall’epoca rinascimentale. Privi di glutine e lattosio sono i prodotti del Salumificio Benese di Bene Vagienna, nel Cuneese, dove dal 1973 la lavorazione artigianale, la ricerca di materie prime di eccellenza e la costante attenzione alla sicurezza alimentare caratterizzano le produzioni di salumi d’eccellenza tipici del territorio. C'è anche il laboratorio erboristico artigianale Euphytos, esempio di imprenditoria femminile che in Piemonte, da cinque generazioni, lavora con le piante officinali per produrre integratori alimentari biologici. Sempre dal Piemonte arriva l'azienda Agricola Cuor di Nocciola delle Langhe, a conduzione famigliare alla quarta generazione, coltiva nocciole biologiche certificate a Cravanzana, esaltandone il gusto in pasta di nocciole 100% e creme spalmabili. Ci sono anche le nocciole bio di Nativa di Giovanni Piergentili dal 2020 utilizza per realizzare spalmabili nell’Agrofalisco, il cuore pulsante del comparto agricolo laziale, territorio capofila del Biostretto della Via Amerina. Un’area, quella della provincia di Viterbo, dove opera anche Andrea Lannaioli, titolare di Tenuta il Melograno sulle colline dei Monti Cimini, per trasformare melagrane bio di diverse varietà in succhi dalle proprietà benefiche.
30 ristoranti e 18 luoghi del gusto
Ben 30 ristoranti e 18 luoghi del gusto: anche quest'anno Artigianato in fiera offre ai visitatori un'ampia scelta, capace di accontentare tutti i palati. Si rinnovano le proposte della Pizzeria napoletana, ma anche la cucina di Messico e Argentina, mentre debutta la ristorazione della Valle d’Aosta e prima volta in Europa sarà presente un ristorante delle specialità dell’Arabia Saudita.
Le aree tematiche
Si rinnovano i saloni tematici come Vivere la casa, vetrina per le imprese artigiane specializzate nell’arredamento, nella valorizzazione degli spazi su misura e nelle soluzioni per l’abitare contemporaneo, l’Atelier Moda & Design, area dedicata al mondo del fashion e al design di alto livello, con creazioni sartoriali, gioiellerie artigianali e start up innovative. E infine, il Salone della Creatività, spazio dedicato agli hobbisti e alle arti creative e manuali tra decoupage e patchwork, con laboratori per imparare le varie tecniche.
Leolandia in fiera per i piccoli
Presso la reception dei padiglioni 6/10 sarà allestita un'area bambini a cura di Leolandia con tanti servizi dedicati ai piccoli visitatori della fiera e alle loro famiglie. “Leolandia in Fiera” sarà animata da tanti show e servizi, dove i più piccoli possono divertirsi in assoluta sicurezza dalle 12.00 alle 18.00. Sono previste anche due aree gioco: una per i bimbi 4-7 anni, con spettacoli e laboratori, e una per piccoli 0-36 mesi (con presenza di un genitore).
Il contest
Anche quest’anno la campagna pubblicitaria di Artigiano in Fiera è stata realizzata insieme a Ied Milano attraverso un contest al quale hanno partecipato tredici giovani, tra studentesse e studenti dei corsi di fotografia, graphic design e d'iIllustrazione e animazione che hanno proposto il loro modo di vedere la della manifestazione con 27 artwork. Il manifesto scelto è firmato dalla giovane designer lara Montresor, 24enne originaria di Valeggio sul Mincio.
Come arrivare in fiera
I mezzi di trasporto per raggiungere la manifestazione sono la linea M1 della metropolitana (fermata Rho Fiera) e le linee del passante ferroviario (Trenord) e l’Alta Velocità (Italo). Per chi sceglie di arrivare in fiera con la propria auto sono la disponibilità totale di parcheggi sarà di oltre 10.000 posti auto.
Consegna a domicilio
Se siete tra quei visitatori che si danno alle pazze spese e che approfittano della manifestazione per acquistare i regali di Natale, alla reception dei padiglioni 1/3, grazie all’accordo con Poste Italiane, è possibile richiedere il servizio di consegna a domicilio dei propri acquisti effettuati in Artigiano in Fiera. Le tariffe, a partire da 9 euro, variano a seconda dei pesi e degli ingombri della merce.
Come ricevere il pass gratuito
L’ingresso ad Artigiano in Fiera è gratuito: si può ottenere il proprio pass sul sito artigianoinfiera.it in pochi e semplici click. I visitatori delle precedenti edizioni e i clienti della piattaforma online hanno già ricevuto il pass gratuito sul proprio indirizzo e-mail.