ROBERTA RAMPINI
Cosa Fare

Il meglio del jazz italiano sarà martedì 1 aprile al Blue Note di Milano

L’occasione è "Top Jazz Concert", un happening musicale che vedrà protagonisti alcuni degli artisti e dei gruppi premiati nel "Top Jazz”", il referendum promosso dalla rivista specializzata Musica Jazz

L’Artchipel Orchestra (foto Roberto Priolo)

L’Artchipel Orchestra (foto Roberto Priolo)

Milano – Il meglio del jazz italiano, grandi big, nuovi talenti premiati dalla critica e l’Artchipel Orchestra, saranno i protagonisti martedì primo aprile al Blue Note di Milano di "Top Jazz Concert". Un happening musicale che vedrà protagonisti alcuni degli artisti e dei gruppi premiati nel "Top Jazz”", il referendum promosso dalla rivista specializzata Musica Jazz.

L'evento ruoterà intorno all’esibizione dell'Artchipel Orchestra, il collettivo milanese diretto dal batterista e compositore Ferdinando Faraò, che si è classificata al secondo posto nel 2024 nella categoria "Formazione italiana dell’anno”. Sul palco del Blue Note eseguirà musiche di Phil Miller, Hugh Hopper, Jonathan Coe e dello stesso Faraò, con arrangiamenti originali a cura di Beppe Barbera, Francesco Forges e del suo leader. In scaletta anche “Bella”, un brano di Enrico Rava, che è stato ospite in un concerto del gruppo guidato da Faraò pochi mesi fa.

Insieme all’Artchipel si esibiranno il sassofonista e compositore Roberto Ottaviano, eletto “Musicista dell'anno” dalla giuria di Musica Jazz, il contrabbassista Andrea Grossi, secondo tra i nuovi talenti e quarto assoluto tra i musicisti dell’anno, la pianista, cantante e compositrice Monique Chao, seconda tra i nuovi talenti e al quarto posto tra le formazioni dell'anno con la Jazz Orchestra da lei diretta e il contrabbassista Danilo Gallo che insieme a Roberto Ottaviano e Ferdinando Faraò ha pubblicato, la scorsa estate, l'album “Lacy In The Sky With Diamonds”, omaggio al genio di Steve Lacy. "La seconda volta dell'Artchipel al Blue Note sarà una grande festa nel segno della condivisione e dell’improvvisazione con altri musicisti, giovani e non, che stimiamo e che sono apprezzati anche dalla critica - afferma Faraò - Artchipel si allontana parecchio dall’estetica della Icp Orchestra e da quella meravigliosa 'follia' che la caratterizza. Gli arrangiamenti che abbiamo curato hanno messo in evidenza strutture in bilico tra scrittura e improvvisazione in cui però il rischio della libertà, per così dire, è in parte controllato da un approccio generale più legato alla materia musicale in sé, che è stata revisionata, riletta e rielaborata nelle modalità con le quali il nostro gruppo affronta ormai da diversi anni i progetti monografici dedicati a vari autori. Il nostro nuovo progetto verrà presentato il prossimo novembre, al Triennale Milano Teatro, in occasione della decima edizione del festival JazzMi.

Info in breve

Martedì 1° aprile, inizio live ore 20.30. Ingresso 27-32 euro Prevendita on line su https://www.bluenotemilano.com/evento/concerto-artchipel-orchestra-1-aprile-2025-milano