ROBERTA RAMPINI
Cosa Fare

Capodanno Cinese a Milano, la festa a tavola: i piatti tipici e quelli gourmet. Le proposte.

Domenica 11 febbraio grande evento all’Arco della Pace per festeggiare l’ingresso nell'anno del Drago di Legno. Quattro locali presentano menu a tema

Bon Wei ph Matteo Barro

Prima cosa: il Capodanno Cinese 2024 si festeggia sabato 10 febbraio, quando si entra ufficialmente nell'anno del Drago di Legno (che durerà fino al 28 gennaio 2025): si tratta dell'unico segno dello zodiaco cinese rappresentato da un animale di fantasia ed è simbolo di grande forza, intelligenza e prosperità. Il periodo di festa dura 16 giorni e termina con la tradizionale Festa delle Lanterne.

A Milano l'appuntamento è domenica 11 febbraio con un grande evento dalle ore 14 all'Arco della Pace. La parata è un’esibizione di musica, danza e acrobazie che coinvolge centinaia di artisti e figuranti, che sfilano accompagnati da un grande drago di cartapesta.

E come tutte le feste, anche il capodanno cinese è ricco di piatti tradizionali o menù speciali pensati per l'occasione. Ecco qualche proposta. 1) Ristorante Gong Oriental Attitudine

Il ristorante di alta cucina orientale dell’imprenditrice Giulia Liu a Milano (corso Concordia 8) festeggia uno dei momenti più importanti del calendario cinese con un signature dessert ricco di significati simbolici. "Dopo la Festa della Luna, che precede la stagione invernale, è il Capodanno cinese a unire in questo periodo le famiglie per un momento conviviale - spiega l’imprenditrice Giulia Liu -. La Cina è una terra di tradizioni millenarie, dove storie antiche si intrecciano alle leggende. Inoltre, i cinesi sono molto legati alle simbologie e pensano che si possa trarre ispirazione osservando e rendendo omaggio ad alcune tipologie di animali, che incarnano pregi e difetti degli esseri umani. Per noi di Gong Oriental, queste tradizioni antiche sono lo spunto per trasformare la cucina in racconto ed esperienza culturale. Ecco perché abbiamo creato un dolce speciale e portafortuna che sarà disponibile alla carta per tutto il 2024 in occasione dell’anno del drago.

La Carpa e il Dragone, ristorante_Gong Oriental.j
La Carpa e il Dragone, ristorante_Gong Oriental.j

Il dessert, che si chiama 'La Carpa e il Dragone', è la storia 'su piatto' di una carpa che risalendo il fiume con forza, energia e tenacia, cambia pelle trasformandosi in un potente Drago. È il nostro augurio per un nuovo anno ricco di successi e di soddisfazioni!". A realizzare il dessert saranno l'executive chef Guglielmo Paolucci insieme al pastry chef Paolo Sistu. Il “fiume” viene ricreato attraverso diverse consistenze: ganache elastica alla mandorla, cremoso alla cannella, gel all’arancia, crumble cannella e arancia, sponge alla mandorla, gelato alla cannella, sfera di cremoso alla cannella con interno all’arancia, kumquat candito e dischi di cioccolato bianco con la serigrafia di una carpa. Il momento finale del viaggio è il dragone dorato a base di cremoso alla cannella dipinto con oro commestibile. Il dessert è presentato su un piatto di ceramica blu, che raffigura una carpa secondo gli stilemi orientali. Il menu del capodanno cinese di Gong Oriental sarà disponibile il 10 febbraio al prezzo di 135 euro a persona (pairing vini a euro 95)

2) Bon Wei  Un piatto in menù che si chiama "Successo e prosperità" e due nuove esclusive bottiglie di champagne dipinte a mano dallo street-artist Teo KayKay in abbinamento a un menu celebrativo firmato dallo chef Zhang Guoqing. Bottiglie e menu saranno protagonisti la sera dell’11 febbraio quando ai tavoli del Bon Wei (via Castelvetro 16/18 a Milano) si festeggerà il nuovo anno lunare: delle due bottiglie più prestigiose una resterà a Bon Wei, entrando nella sua collezione (con l’idea di completare negli anni l’intero Zodiaco cinese), mentre l’altra potrà essere comprata dagli ospiti. Gli 8 esemplari decorati potranno invece essere ordinati al tavolo e una volta bevuti, portati a casa.

Bon Wei ph Matteo Barro
Bon Wei ph Matteo Barro

Ad accompagnare la serata il tradizionale menu del Capodanno Cinese di 10 portate, classicamente aperto da una tazza di tè Long Jing (Tè del Pozzo del Drago) e da una corroborante zuppa con pelle di cernia, maiale e funghi shitake battezzata, seguendo la leggenda del drago, Pioggia celestiale. Nelle due settimane successive, fino alla festa delle Lanterne, in carta sarà presente il piatto "Successo e prosperità". Menu degustazione del Capodanno Cinese: 160 euro vini esclusi, acqua e caffè inclusi. 3) Ba Restaurant Dal 9 al 15 febbraio Ba Restaurant, ristorante cinese di Milano (via Raffaello Sanzio 22) propone sia a pranzo che a cena un menù dedicato al Capodanno cinese: dalle canocchie crude marinate con insalata di cetrioli e wasabi kizami al Riso Guo Ba, riso croccante con salsa ai frutti di mare e verdure, passando per il salmone agrumato con salsa di soia, lime e passion fruit, fino all’astice al sale e pepe, ogni piatto rappresenta il meglio della Cina culinaria, interpretata attraverso ricerca e sperimentazione.

Ba Ristorante
Ba Ristorante

Non mancano la pancia di maialino da latte in salsa all’aglio nero e purea di mela, uno dei piatti più iconici di Ba Restaurant, e i Dim Sum, da traduzione letterale “piccoli piatti che toccano il cuore”, con la selezione appositamente creata per il Capodanno lunare: capesante, king crab e asparagi, black god guarnito con tartufo nero, seppia con curry e anatra piccante. A chiudere la cena la Castagna Dattero Rosso Sesamo: un cremoso alla castagna, con crumble al sesamo nero, chantilly alla liquirizia, salsa al dattero rosso e sorbetto al mandarino. Ba Restaurant nasce da un’idea di Marco Liu, che nel 2011 decide di portare a Milano un’evoluzione gourmet della cucina cinese. La parola “Ba” scelta come nome del ristorante significa sia “otto”, numero simbolo di armonia, stabilità e prosperità, sia “padre”. Il prezzo del menù, bevande escluse, è di 118 euro a persona. 4) Mu Dimsum In occasione del Capodanno Cinese, come da tradizione, Mu dimsum (via Aminto Caretto 3) proporrà ai suoi clienti un menù degustazione speciale, punto di incontro tra l’autentica anima cinese del ristorante e la sua attitudine verso una cucina contemporanea e attuale. Sarà disponibile a pranzo e cena fino all’11 febbraio. Il menù composto da sei portate, piatti che portano con sé un legame profondo con la simbologia, elemento imprescindibile per la titolare e direttrice Suili Zhou.

Mu dimsum
Mu dimsum

Si comincia con la cerimonia Yusheng, che affonda le sue origini nell’uso di consumare, proprio durante i festeggiamenti del Capodanno, i doni del mare e abbinarli a vegetali crudi da accompagnare a diversi condimenti. Si prosegue con le Mazzancolle ubriache, simbolo di prosperità, e la Daikon Tart, che deve al suono del suo nome in lingua cinese, Cài Tóu, la sua virtù di piatto di “buon presagio”. Immancabili i Niángao, gli gnocchi di riso, che rappresentano la crescita e la ricchezza, e il pollo, simbolo di gioia. Costo 68 a persona.