ROBERTA RAMPINI
Cosa Fare

Festival di Villa Arconati 2024: l’apertura affidata ad Arturo Brachetti

Mercoledì 26 giugno primo appuntamento con la rassegna, arrivata alla sua trentaseiesima edizione

Arturo Brachetti, il re dei trasformisti

Arturo Brachetti, il re dei trasformisti

Bollate, 24 giugno 2024 – Uomo dai mille volti, che in un battito di ciglia (o forse due) è capace di trasformarsi in mille personaggi, Arturo Brachetti si racconta in una serata speciale fatta di confidenze, ricordi e viaggi fantastici, mercoledì 26 giugno alle ore 21, nella serata di apertura della 36ª edizione del Festival di Villa Arconati a Bollate.

Lo spettacolo

Il suo spettacolo "Arturo racconta Brachetti" è un'intervista frizzante tra vita e palcoscenico, una sorta di talk a tu per tu tra il pubblico e Arturo Brachetti. Sul palcoscenico nella "piccola Versailles" alle porte di Milano, l'artista porta in scena Leopoldo Fregoli, Parigi e le luci della Tour Eiffel, Ugo Tognazzi, le ombre cinesi, Paolo Poli, la donna ignifuga, il Paradis Latin, e le mille fantasie di un ragazzo che voleva diventare regista o papa. Arturo racconta Brachetti è un'occasione unica di incontrare l'artista sotto la veste insolita e meno nota di showteller (chi racconta le storie di spettacolo) attraverso aneddoti e episodi che da sempre hanno suscitato la curiosità del pubblico.

Il filo rosso

La serata nasce proprio dalle domande spontanee degli spettatori raccolte insieme e trasformate in un filo narrativo unico, in cui è lo stesso Arturo a mostrare il suo lato insolito e raccontare il personaggio Brachetti. Ogni volta una serata diversa, ogni volta una serata speciale.

Sarà come entrare nel dietro le quinte della vita di Arturo Brachetti, parlando dei suoi debutti, dei viaggi intorno al mondo, della vita quotidiana, delle “mille arti” in cui eccelle e altro ancora. Brachetti parte dalla sua storia e dal solaio in cui tutto è iniziato e attraverso pillole e aneddoti di storia del varietà, del teatro, delle arti circensi, l’artista italiano, senza maschere e senza trasformismi, ci farà scoprire perché è la realtà immaginata quella che ci rende più felici.

Il profilo

Artista italiano, famoso e acclamato in tutto il mondo, considerato univocamente the Legend of quick change, Brachetti è considerato il grande Maestro del trasformismo internazionale. Il Guinness Book of Records lo annovera come il più veloce trasformista del mondo.

Profondo conoscitore del teatro internazionale e dello spettacolo, da anni affianca a quello di artista il ruolo di showteller (letteralmente colui che racconta lo spettacolo), cioè divulgatore teatrale, per diffondere la conoscenza in maniera semplice e coinvolgente. E' anche un regista e direttore artistico attento e appassionato, capace di spaziare dal teatro comico al musical, dalla magia al varietà. Tra i numerosi riconoscimenti ricevuti nella sua carriera figurano il premio Molière e il Laurence Olivier Award. Nel 2014 il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano lo nomina Commendatore con un decreto motu proprio.