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Milano, davanti alla Basilica di Sant’Ambrogio dal 4 al 6 aprile torna Flora et Decora

La manifestazione da oltre 10 anni celebra la bellezza del verde, l’eccellenza artigiana e i sapori del territorio

Flora et decora a Milano

Flora et decora a Milano

Milano, 26 marzo 2025 – Da venerdì 4 a domenica 6 aprile nel cuore di Milano torna l’appuntamento con “Flora et Decora”, che da oltre 10 anni celebra la bellezza del verde, l'eccellenza artigiana e i sapori del territorio. L'edizione primaverile 2025 - la diciannovesima - negli spazi antistanti la Basilica di sant'Ambrogio, sede storica e simbolica della fiera, con ingresso gratuito per tutti.

"Tornare in sant'Ambrogio significa riabbracciare la nostra storia e riscoprire il senso profondo delle nostre radici - spiega Lamberto Rubini, ideatore e organizzatore di Flora et Decora -. La Basilica, con la sua maestosità, ci ricorda il legame tra bellezza terrena e spiritualità. In un momento in cui la città rinasce nel verde, vogliamo offrire un'esperienza che unisca natura, artigianato e cultura, in un'armonia tra storia e innovazione".

Un'edizione speciale, che abbraccia le radici del progetto con un ritorno "alle origini" in un contesto unico per storia, architettura e atmosfera. Il cuore pulsante della città farà da cornice alle tre aree tematiche che da sempre definiscono la manifestazione: Flora, dedicata al florovivaismo italiano, ospitata nel suggestivo Quadriportico di Ansperto; Decora, con una selezione di artigianato creativo e design per la casa e il giardino; Ristora, lo spazio dedicato alle eccellenze enogastronomiche e allo street food. 

Anche per il 2025, Flora et Decora rinnova il suo legame con il territorio attraverso la charity partnership con l'associazione "Catena in Movimento", impegnata nel carcere di Bollate in progetti di inclusione sociale. Tra i momenti più attesi, la Garden School, in programma per tutte e tre le giornate in piazza sant'Ambrogio, curata dal giornalista Gaetano Zoccali, proporrà talk e mini-corsi per appassionati e curiosi (fino ad esaurimento posti), tenuti da vivaisti, paesaggisti, agronomi, divulgatori ed esperti di benessere naturale.