ROBERTA RAMPINI
Cosa Fare

Arriva a Milano la terza edizione di “FontinaMi”, la manifestazione dedicata alla Fontina Dop

Il formaggio sarà protagonista in 12 ristoranti milanesi da lunedì 12 febbraio fino al 25 febbraio. Ecco dove gustarlo

FontinaMi

Formaggio simbolo della Valle d'Aosta, prodotto tra le vette più alte d’Europa con solo tre ingredienti, sale, caglio e latte intero crudo appena munto delle bovine di razza valdostana autoctona, la Fontina Dop sarà protagonista della terza edizione di "FontinaMI 2024", l’evento promosso dal Consorzio per la Tutela della Dop Fontina.

Da lunedì 12 febbraio fino al 25 febbraio in 12 ristoranti milanesi, questa eccellenza casearia sarà protagonista, nella sua ricercatissima tipologia "Alpeggio" delle originali creazioni degli chef. Si va dalle rivisitazioni dei piatti della tradizione, ad abbinamenti decisamente più inconsueti, a sorprendenti mix delle due cose.

"In questi tre anni abbiamo avuto modo di vedere la 'nostra' Fontina interpretata in tanti modi estremamente creativi e interessanti grazie alla maestria di chef di grande esperienza e il riscontro che ci hanno restituito sul prodotto è stato sempre molto entusiasta, mi dicono anche da parte dei clienti - dichiara il presidente del Consorzio, Andrea Barmaz - Per questo, in maniera molto spontanea e naturale, ci siamo allungati fino a due settimane. D’altronde i milanesi hanno da sempre un rapporto molto speciale con la Valle d’Aosta!".

Piatti e ristoranti

Tra i piatti di FontinaMI 2024 ci sono: Fonduta sul Tortello di "entragna", in menu nel ristorante Coraje, chef Ernesto Espinoza Due proposte dedicate all’insolito abbinamento con la faraona: "Petto con crema e bignè alla Fontina Dop Alpeggio e radicchio marinato" al ristorante Mi View (chef Cristian Spagnoli) e una salsa al vino rosso di faraona che completa, insieme all’uvetta. Il "Nido di trevisana e Fontina Dop Alpeggio" proposto dallo chef Daniel Canzian nel suo ristorante.

L’abbinamento con il riso è celebrato in diversi risotti: all'aglio nero dello chef Mina Nassif da Ciz Cantina e Cunia, osteria contemporana; al salto con radicchio e fonduta dello chef Massimo Motola nella storica trattoria Testina, ma anche con un interessante carpaccio di capesante, ricetta dello chef Francesco Iob per la "Locanda alla Scala" o con salsiccia di Madama Bianca, la più pregiata tra le fassone piemontesi, l'idea è dello chef Vittorio Ronchi dell'osteria Brunello.

L'accostamento con il pesce è anche nella proposta dello chef Tommaso Arrigoni in menù al ristorante Innocenti Evasioni che propone "Salmone marinato al cacao con patata alle nocciole, Fontina Dop Alpeggio e polvere di tartufo. Lo chef Cesare Battisti del ristorante Ratanà ha puntato sulla tradizione con "Risotto con Fontina Dop Alpeggio, riduzione di Barbera e pera senapata".

Lo chef Andrea Provenzani (ristorante Il Liberty) propone invece "Valdostana di vitello con prosciutto cotto e Fontina Dop Alpeggio, cotta nel burro e salvia, carciofi fritti e limone candito salato". Infine Massimo Larosa ha giocato con l’abbinamento uovo e Fontina in due modi diversi: Uovo poché con fonduta di Fontina Dop Alpeggio e tartufo nero pregiato (da Dvca Giardino, all’interno dell’Ippodromo di San Siro) e Fonduta di Fontina DOP Alpeggio, uovo morbido e cavolfiori arrosto (da Dvca Rovello in Brera).

Il format della kermesse

La formula di FontinaMi 2024 prevede che chiunque si rechi nei 12 ristoranti che aderiscono alla terza edizione della manifestazione, a pranzo o a cena, troverà segnalato in carta il piatto inedito a base di Fontina Dop Alpeggio. Inoltre, tutti gli ospiti riceveranno in omaggio un amuse-bouche, creato per l’occasione, affiancato a un assaggio di Fontina Dop Alpeggio in purezza per poter apprezzare la differente sensazione al palato tra il prodotto tout court e la sua versione cucinata.Sul sito fontina-dop.it sono elencati tutti i ristoranti aderenti con indirizzo, telefono e giorno di chiusura.