Tre parole chiave: territori, identità e futuro. Tre giorni di manifestazione, dal 2 al 4 novembre negli spazi espositivi del padiglione 5 di Fiera Milano Rho, per l'evento che celebra l'eccellenza enogastronomica italiana. E' tutto pronto per la 19esima edizione di Golosaria. Oltre 300 produttori su 17.000 metri quadri di esposizione, 150 cantine selezionate dai giornalisti Paolo Massobrio e Marco Gatti nell'area Wine, un banco d'assaggio con 115 etichette selezionate, più di 50 eventi e centinaia di ospiti tra produttori che rappresentano tutti i territori d'Italia, chef e altri protagonisti del mondo dell'enogastronomia
Il tema dell'edizione 2024
"Il tema di quest'anno, territori, identità e futuro, vuole porre l’accento sui Territori, perché il primo laboratorio sulla qualità è proprio nei territori custodi di una biodiversità straordinaria e unica. Poi parliamo di Identità perché i prodotti alimentari sono fattori di sviluppo del senso di appartenenza nelle varie comunità rurali. Infine, guardiamo al Futuro, perché gli ultimi vent’anni hanno dimostrato che lo sviluppo nasce dalla presa di coscienza di questa ricchezza, sulla quale è stata applicata una straordinaria creatività", spiega Paolo Massobrio, ideatore e organizzatore di Golosaria
Le regioni protagoniste
In primo piano ci sarà la Lombardia che avrà come focus le montagne olimpiche e della loro ricchezza agroalimentare, in vista dell'appuntamento di Milano-Cortina 2026. Altra protagonista sarà la Calabria che avrà un ampio spazio e metterà in mostra una selezione di produttori di specialità enogastronomiche, cantine e mixology con l’obiettivo di promuovere il turismo tutto l’anno sotto il claim "Calabria Straordinaria". Anche il Friuli Venezia Giulia porterà in fiera un circuito di produttori virtuosi. La Liguria si farà ambasciatrice del gusto unico dei suoi prodotti come pesto, focaccia, olio extravergine di oliva e vino. E la Sicilia con una rappresentanza di produttori food e wine accenderà un focus particolare sul Marsala e sulle Madonie.
Altri ospiti
Quest'anno sarà presente anche l'Aic, Associazione Italiana Coltivatori, impegnati quotidianamente per lo sviluppo sostenibile del Paese. Il mondo della produzione agricola sarà rappresentato anche da Asprocarne che porterà il progetto “Blonde d’Aquitaine: European Beef Excellence”, insieme a un testimone d'eccezione come lo chef due Stelle Michelin, Davide Oldani che sabato pomeriggio alle ore 17 animerà uno showcooking sul tema. Nell'area wine oltre alle denominazioni della Barbera d'Asti e dei vini del Monferrato, sarà presente anche il Consorzio Ovada. E alla straordinaria triangolazione tra vino, cultura e turismo è dedicato lo spazio Vino del Villaggio, iniziativa ideata dall'enologo Donato Lanati che valorizza 21 etichette, ma anche 21 cantine e altrettanti territori da vivere all’insegna del turismo enogastronomico. Ed ancora ci sarà l’associazione G.r.a.s.p.o. impegnata nel salvataggio di vitigni in via d’estinzione al centro di una masterclass davvero rara. Il Consorzio di Tutela del Grana Padano, presenterà una mostra dedicata al monachesimo benedettino, poiché grazie al sapere antico dei monaci, nacquero pratiche agroalimentari come la conservazione del latte attraverso la creazione di formaggi a lunga stagionatura, come il Grana Padano ancora oggi prodotto nell’Abbazia di Chiaravalle alle porte di Milano.
Area Mixo.
Forte del successo dell'edizione 2023 l'area Mixo sarà uno dei luoghi più dinamici di Golosaria. Dedicata agli spirits e al mondo in evoluzione della Mixology gestita dai professionisti di Milan Bartender Community, qui sarà possibile assaggiare i grandi classici della miscelazione preparati con gli ingredienti dei produttori in Fiera (e le toniche di Chantry Well) e una proposta speciale di signature drink. Il costo di ciascun cocktail è di 9 euro. Il bar sarà attivo durante tutta la durata della manifestazione, con speciali momenti aperitivo alle ore 17 di sabato 2 novembre, alle ore 12 e 17 di domenica 3 novembre e alle ore 12 e 16 di lunedì 4 novembre. Tra i protagonisti: la Compagnia dei Caraibi, con un momento dedicato al Vermouth, lunedì 4 novembre alle 12 in collaborazione con i Maestri del Gusto di Torino e provincia. E ancora Puni, con il primo whisky italiano, Etneo Amaro Liborio che offre una curiosa scelta analcolica. Ci saranno anche la distilleria siciliana Giovi e sempre dalla Sicilia Mangavop, un liquore al frutto della passione.
Lo street food
Anche quest' anno si troveranno le migliori interpretazioni golose della tradizione italiana, ma non solo. Come le bombette e i panzerotti pugliesi di Hostaria di Puglia, la mitica focaccia col formaggio di Manuelina Focacceria Bistrot, storica presenza della manifestazione, i ravioli d’autore fatti a mano conditi con crema di Parmigiano 24 mesi alla salvia al piatto. Favolosi gli hamburger de I Bravi Ragazzi, definiti da qualche avventore entusiasta i migliori del pianeta. Dalla Calabria, invece, la new entry di Sam's Food Truck, i cui panini ed hamburger sono un inno ai prodotti migliori della Calabria, dalle patata della Sila Igp, alla melanzana violetta De.co. di Longobardi, fino alla cipolla di Tropea I.G.P e il caciocavallo silano.Gli amanti del pesce, invece, non possono perdersi la new entry di Mitili&Mitili, marchio che raccoglie tutta la tradizione e l’esperienza della famiglia Panarelli, mitilicoltori fin dagli anni '40. Porteranno Golosaria ostriche Palamaria, cozze ripiene, panino con cozze e crostini con cozze sott'olio. Nello spazio delle Cucine di strada saranno poi attivi due birrifici come A Tutto Malto e La Piazza.
Colleganza
Per l'edizione 2024 il concetto di colleganza avrà una dimensione internazionale, con una partnership avviata con il Venezuela. Ospite d’onore sarà il famoso chef Sumito Estévez, che condurrà sabato 2 novembre, alle 20, uno show cooking e insieme all’Associazione Club di Papillon, parlerà del progetto di adozione di dieci giovani cuoche venezuelane, volto a salvaguardare l’identità culinaria del suo Paese e l’agricoltura che la sostiene. Arriverà a Golosaria anche l’esempio dei Maestri del Gusto di Torino e provincia, promossi dalla Camera di Commercio, con i loro laboratori dedicati ai prodotti.
Assegnazione dei premi
L’edizione 2024 di Golosaria vedrà la partecipazione dei titolari delle migliori botteghe d’Italia ma anche di 1.600 ristoranti invitati che rappresentano le cinque categorie della guida Il Golosario: Ristoranti, Trattorie, Trattorie di lusso, Pizzerie e Aziende Agrituristiche. Sabato 2 novembre dalle ore 15 saranno premiati i 100 produttori del Golosario 2025 che incarnano al meglio il tema della rassegna. Domenica 3 novembre alle ore 11 mattino ci saranno i Top Hundred 2024 e Top Storici 2024, cioè le cento cantine nuove e le cento già premiate in passato ma che hanno saputo distinguersi e rinnovarsi, selezionate da Paolo Massobrio e Marco Gatti. Al pomeriggio, invece, spazio alle Botteghe d'Italia nelle categorie gastronomie, salumerie, boutique del formaggio, boutique del gusto, enoteche, gelaterie, pasticcerie, panetterie, boutique del gusto con ristoro e a seguire le Pizzerie Contemporanee in collaborazione con Petra. Lunedì, infine, sarà la giornata dedicata alla ristorazione con le Corone e i Radiosi de IlGolosario Ristoranti e il premio speciale alle Corone Rosse Uniche. Nel corso della giornata sarà ospite di Golosaria il premio Luxury Food&Beverage Awards dedicato ai migliori prodotti per la ristorazione.
La pasticceria
Considerato il periodo sarà una Golosaria a tema panettone, quest'anno più che mai, grazie anche alla presenza del Maestro Iginio Massari che sul palco della rassegna, domenica 3 novembre alle 14.30 racconterà virtù (e vizi, se esistono) di questo dolce e regalerà a Golosaria la prima uscita col suo nuovo libro dal titolo “Giorni, mesi, anni di una vita intensa”. Ci saranno anche diciotto produttori da tutta Italia presenteranno 42 varianti del lievitato natalizio.
Sostenibilità
Golosaria porta avanti il impegno per la sostenibilità, con una partnership decennale con Comieco e il progetto “Rimpiattino”, che in collaborazione con Fipe promuove il non spreco e la possibilità di portare a casa in piatto non consumato, oggetto di un pittogramma che appare sulla guida IlGolosario ristoranti, da 10 anni. E per l’occasione, interverrà Lino Stoppani, presidente nazionale di Fipe. Saranno poi resi noti i risultati di un sondaggio sull’utilizzo degli imballaggi da parte dei protagonisti de IlGolosario. Quest’anno il tema dell’energia rinnovabile sarà portato alla ribalta con Agn Energia, in un dialogo sul futuro dell’agroalimentare e del “non spreco” domestico.
Giorni e orari
Sabato 2 novembre 2024, dalle 12.00 alle 21.00 (ultimo ingresso alle 20.00) Domenica 3 novembre 2024, dalle 10.00 alle 20.00 (ultimo ingresso alle 19.00) Lunedì 4 novembre 2024, dalle 10.00 alle 17.00 (ultimo ingresso alle 16.00) Info, biglietti e programma dettagliato su golosaria.it
Come arrivare
I principali mezzi di trasporto per raggiungere la manifestazione restano la linea M1 della metropolitana (fermata Rho Fiera) e le linee del passante ferroviario (Trenord) e l’Alta Velocità (Italo). La disponibilità totale di parcheggi auto nel quartiere di Fiera Milano Rho è di oltre 10.000 posti auto.