Milano, 25 maggio 2023 – Passeggiare a 140 metri d’altezza, sospesi nel vuoti, poggiando i piedi solamente su un cavo d’acciaio teso tra due grattacieli. Milano si prepara ad assistere domani alle 20 a uno spettacolo più unico che raro: la performance del funambolo italiano Andrea Loreni, che attraverserà appunto su una fune lo spazio che separa due dei grattacieli simbolo di Milano, il Bosco verticale e la Torre Unicredit.
Andrea Loreni
Loreni è l'unico funambolo italiano specializzato in traversate a grandi altezze. "Tecnicamente – ha raccontato ad Askanews l'artista torinese – si cammina su un cavo, che in fondo non è un gesto commesso, in un certo senso, è camminare. D'altra parte però c'è la necessità, almeno questo è il mio modo di essere funambolo, di farsi carico del rischio. Ma non solo il rischio di essere sul cavo, è il rischio dell'esistenza, non è una roulette russa. Si tratta della parte di rischio che abbiamo nella vita di tutti i giorni, solo che lì è molto esplicito, non puoi fare finta che non ci sia, non puoi evitarlo. Quindi devi scegliere di fartene carico e camminarci in mezzo".
"Quando vedo gli spazi vuoti, come quando sono salito per la prima volta sui grattacieli e ho guardato dall'altra parte – ha concluso Loreni – è spaventoso. Un cavo mi mette una piccola strada, una piccola sicurezza; molto piccola, ma è una via, dopodiché in verità il cavo è uno specchio". Uno specchio perché è il corpo del funambolo, il suo essere lì, a modificare le condizioni. Ma uno specchio anche perché certifica una presenza, un modo possibile di stare nel mondo.
BAM Circus – il Festival delle Meraviglie al Parco
La performance di Loreni inaugura la seconda edizione di BAM Circus - il Festival delle Meraviglie al Parco, che si tiene a Milano alla Biblioteca degli alberi della Fondazione Riccardo Catella da domani fino al 28 maggio.
Il Festival è ideato e diretto da Francesca Colombo, direttore generale culturale di BAM. "Un evento internazionale unico nel suo genere, gratuito e aperto a tutti, che per tre giorni porterà in città il teatro di strada e le arti circensi contemporanee", spiega. Meraviglia e stupore saranno il filo conduttore dell’intera rassegna: "Ho pensato che dopo due anni di pandemia ci meritavamo un po’ di meraviglia, un senso di libertà e di stupore che è venuto un po’ meno negli ultimi tempi. Mi piaceva l’idea di offrire uno spettacolo di qualità con il quale valorizzare le realtà locali che quotidianamente lavorano con il linguaggio del circo, in un contesto in grado di mettere in luce natura e cultura. Da questi due ingredienti è nato BAM Circus".