Il The Book of Soul World Tour degli Iron Maiden arriva in Italia
Milano, 18 luglio 2016 - È partito il conto alla rovescia per lo spettacolo, attesissimo, al Forum di Assago dei padri dell'heavy metal. Venerdì 22 luglio saranno infatti di scena gli Iron Maiden. Che porteranno sul palco milanese il pirotecnico (in tutti i sensi) show del The Book of Soul Tour, partito dagli Stati Uniti a febbraio e che toccherà ben 35 Paesi in tutto il mondo (In Italia, oltre Milano, sono in programma altre due date: Roma il 24 luglio e Trieste al 26 luglio).
Il concerto di Bruce Dickinson e soci è da tempo tutto esaurito: evidentemente, nonostante la carriera più che quarantennale (e i prezzi non proprio popolari: si partiva da 65 euro), i 10mila posti del Forum sono troppo pochi per contenere l'esercito di fan della band. Che, in questo nuovo capitolo live, potranno gustare sia i classici intramontabili come The Number of the Beast, Hallowed Be Thy Name, Children of the Damned, Iron Maiden, che una manciata di brani da The Book of Soul (2015), ultimo album in studio della band.
L'appuntamento del Forum sarà anche un'occasione per vedere la nuova mastodontica scenografia dei Maiden, che ha richiesto un nuovo Ed Force One, il Boeing 747 personalizzato che viene pilotato dallo stesso Bruce Dickinson che, oltre a essere un cantante, ha anche un brevetto di pilota (gli capita anche di trasportare squadre di calcio inglesi in giro per il mondo: nel 2010, per esempio, ha trasportato il Liverpool a Napoli per l'incontro di Coppa Uefa). Tra le novità di questo tour anche il nuovo Eddie, il mostro mascotte che accompagna la band fin dai loro esordi, alla fine degli anni 70.
La prima volta degli Maiden a Milano fu nel lontano 1980, quando apritono il concerto dei Kiss. Un debutto che lasciò senza fiato le migliaia di fan accorsi al Velodromo Vigorelli per vedere all'opera la band di Gene Simmons. La qualità tecnica dei musicisti (Dave Murray e Adrian Smith sono tuttora due icone della chitarra heavy metal, così come Nicko McBrain è stato d'ispirazione a tanti batteristi metal, tra i quali Lars Ullrich dei Metallica) e la personalità scenica della fomazione riuscirono a rubare la scena agli headliner.