RAFFAELLA PARISI
Cosa Fare

Lella Costa al Carcano di Milano con i ritratti di Serena Dandini

"Se non posso ballare... non è la mia rivoluzione", ispirato al "Catalogo delle donne valorose" dell'autrice

Lella Costa

Mialno - "Se non posso ballare ...non è la mia rivoluzione", ispirato a Il catalogo della donne valorose di Serena Dandini sarà in scena al teatro Carcano dal 5 al 14 aprile con Lella Costa. Lo spettacolo nasce da un’intuizione, quella di raccontare una storia di “Valorosa” al minuto, 93 storie di valorose, una bella sfida, da guinness dei primati. Serena Dandini e Lella Costa, unite da un percorso comune per l'affermazione femminile,  si trovano in uno spettacolo teatrale con la regia di Serena Sinigaglia. In scena donne intraprendenti, controcorrente, spesso perseguitate, a volte incomprese, che hanno lottato per raggiungere traguardi che sembravano inarrivabili, se non addirittura impensabili.

Sono donne valorose che hanno segnato la storia, contribuendo all’evoluzione dell’umanità, per uno strano sortilegio raramente vengono ricordate, con difficoltà appaiono nei libri di storia e tanto meno sono riconosciute come maestre e pioniere. La scrittura scenica è di Lella Costa e Gabriele Scotti, le scene di Maria Spazzi, l'ambientazione sonora di Sandra Zoccolan, il disegno luci di Roberta Faiolo e i costumi di Antonio Marras.

Al tour si affianca #ioballoperlei, il progetto di The Circle Italia Onlus rivolto a tutti e in particolare ai più giovani, chiamati a raccontare la propria donna valorosa, per contribuire alla stesura di un nuovo grande catalogo di donne valorose. E' possibile partecipare grazie all’hashtag #ioballoperlei pubblicando una foto, una coreografia,una poesia, un pensiero per descrivere chi è la donna cui ci si ispira, quella per la quale...si balla. Chi è la tua donna valorosa? Dillo con una foto, un video, una poesia sui tuoi social taggando @ioballoperlei e @thecircleitalia usando l'hashtag #ioballoperlei

Venerdì 8 aprile nei minuti precedenti l'ingresso in sala del pubblico, alcune allieve del centro studi coreografici si esibiranno con una coreografia di tecnica Graham, scelta perché Martha Graham è una delle donne raccontate nello spettacolo, e dedicata alle donne (in particolare alle giornaliste morte sul campo). Orari martedì, mercoledì, giovedì e sabato ore 20.30, venerdì ore 19.30, domenica ore 16.