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Milano, i giochi da tavolo si mettono in mostra tra storia e curiosità: appuntamento al Wow Spazio Fumetto

Un’esposizione che si articola in due momenti. “Non è solo una celebrazione del passato, ma anche uno sguardo sul futuro”, ha detto il Direttore di Assogiocattoli Maurizio Cutrino

Il gioco da tavolo ' Brivido'

Il gioco da tavolo ' Brivido'

Milano, 19 febbraio 2025 –  Monopoly, RisiKo!, Cluedo o Dungeons & Dragons: avete voglia di trascorrere qualche ora immersi nell’universo dei giochi da tavolo o dei giocattoliWow Spazio Fumetto, in collaborazione con Assogiocattoli, ospita una doppia mostra imperdibile alla scoperta del gioco e del giocattolo. Un’iniziativa che ci regala un salto nei dolci ricordi del passato, ma che nasce soprattutto per promuovere e divulgare il valore educativo, sociale e pedagogico che il gioco ricopre nella vita di tutti i giorni.

La prima parte dell’esposizione, dal titolo “Giochi sul tavolo. Storia e mito del gioco da tavolo dal 2500 a.C. a… domani”, sarà visitabile dal 1° marzo al 19 aprile e porterà il pubblico alla scoperta dell’immenso universo del gioco da tavolo, raccontando la sua storia dalle origini ai grandi cult, fino alle più recenti carte collezionabili, mettendo in risalto il legame con altri media come il cinema e le serie tv.

Wow Spazio Fumetto si trasformerà così nella più grande e iconica stanza dei giochi mai vista prima, tra chicche introvabili e cimeli dal valore inestimabile. Un evento imperdibile reso possibile grazie al contributo di Asmodee, Clementoni, Cranio Creations, Dal Negro, dV Games, Giochi Uniti, Hasbro, Lego, Mattel, Pendragon, Ravensburger, Rolly Toys e Spin Master che hanno aperto e messo a dispozione i loro archivi storici. Grazie a loro i visitatori di ogni genere e grado potranno quindi immergersi in secoli di storia, divertimento e immaginari fantastici, alla scoperta dei segreti di questo meraviglioso universo.

La seconda parte della mostra, intitolata ‘La grande stanza dei giochi. Dal cavallino a dondolo ai kidult’, sarà invece aperta al pubblico dal 3 maggio al 15 giugno e celebrerà il giocattolo tradizionale sia da una prospettiva storica, sia attraverso il suo legame con l’illustrazione e il fumetto. Un evento unico grazie al quale i visitatori potranno ammirare edizioni speciali e rare collezioni, per scoprire tutti i segreti di questa “forma d’arte” super pop.

“Giochi sul tavolo non è solo una celebrazione del passato, ma anche uno sguardo sul futuro”, ha detto il Direttore di Assogiocattoli Maurizio Cutrino, che ha continuato: “un fenomeno culturale in inarrestabile ascesa come quello dei boardgame merita senza dubbio di essere celebrato, esattamente come va messo in mostra quello che il giocattolo tradizionale rappresenta per gli italiani di tutte le età”. 

Un percorso immersivo

Curata da Spartaco Albertarelli - uno dei massimi esperti italiani - e da Luca Bertuzzi, Giochi sul tavolo sarà un percorso immersivo che parte dagli albori di questa forma di intrattenimento grazie a una riproduzione del Gioco Reale di Ur, il più antico mai ritrovato, passando per una serie di giochi da tavolo diffusi nel Settecento e nell’Ottocento provenienti dalla Raccolta delle Stampe "A. Bertarelli" di Milano, per arrivare ai grandi classici come Monopoly, in mostra con tante edizioni dagli anni 40 ai giorni nostri grazie alla collezione di Davide Volpi, RisiKo!, Ticket to Ride, Cluedo, Scarabeo, il gioco dell’oca, Brivido, Inkognito, Dixit, l’italianissimo Bang! e tantissimi altri, più di 150, tutti esposti in edizioni storiche, speciali, rare o fatte interamente di mattoncini Lego.

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Il gioco da tavolo Cluedo, la prima versione

Il gioco degli scacchi

Grazie al prezioso patrocinio della Federazione Scacchistica Italiana, si potranno ammirare scacchiere d’epoca, vere e proprie chicche provenienti da collezioni preziosissime. Un posto d’onore spetta a Dungeons & Dragons, che la mostra celebra con manuali vintage originali, con una creazione in mattoncini Lego e con l’allestimento di una tipica sessione di gioco curata dall’Associazione La Fortezza. Per sottolineare quanto l’iconico D&D sia entrato nella cultura di massa, un monitor mostrerà la sua apparizione in kolossal come ET e in celebri serie tv come The Big Bang Theory.

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Gli scacchi, un classico dei giochi da tavolo

Le carte collezionabili

La mostra omaggia anche il mondo delle carte collezionabili, ultima frontiera del gioco da tavolo, con una sezione che espone la storia di Magic The Gathering, il primo gioco di carte collezionabili al mondo, che ha dominato il panorama dal 1993. Grazie alla collaborazione di due tra i più importanti collezionisti italiani, Boose e Derrick, la storia di questo gioco viene raccontata attraverso l'esposizione di veri e propri cimeli, un viaggio lungo trent'anni anni alla scoperta delle idee e innovazioni che gli hanno permesso di superare la prova del tempo.

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Le Carte Magic

L’influenza su film, quiz e serie tv

I riflettori saranno puntati anche sulla forte influenza che i boardgame hanno esercitato su altri media, come i film, le serie tv e i fumetti. Basti pensare a pellicole di successo come Jumanji, che ruota interamente attorno a un magico e misterioso gioco da tavolo, a sequenze rimaste impresse nella storia del cinema come la partita a scacchi con la Morte del Settimo Sigillo, o ai film ispirati a giochi di società come Signori, il delitto è servito e BattleShip, trasposizioni di Cluedo e Battaglia Navale.

Il gioco da tavolo ispirato a  'Il musichiere'
Il gioco da tavolo ispirato a 'Il musichiere'

E ancora: i giochi da tavolo pubblicati sulla spinta di grandi successi cinematografici - come I pilastri della Terra - e quiz televisivi - come Lascia o raddoppia, il primo gioco in scatola tratto da un quiz televisivo - che sarà in compagnia de Il Pranzo è servito provenienti dalla collezione di Carlo Lanzavecchia. Grazie a Marco Donadoni, game designer della casa editrice International Team, i visitatori potranno curiosare tra riviste degli anni ‘80 dedicate al mondo dei giochi da tavolo, poster di eventi a tema organizzati negli anni ‘90 e alcune pagine di giornale in cui il lessico dei giochi da tavolo viene utilizzato per titoli e pubblicità. In esposizione anche un’illustrazione originale del wargame Zargo's Lords.

Tantissimi pezzi in mostra testimoniano questo doppio filo che unisce cinema e boardgame, come il gioco di ruolo basato sul franchise di successo Star Wars o gli scacchi di Dragon Ball, ma il legame più importante è senz’altro quello con il fumetto, come sottolinea il Direttore del Museo Luigi Bona.

Gli scacchi dei Simpson
Gli scacchi dei Simpson

Il legame con i fumetti

“Anche se a prima vista il gioco da tavolo sembra distante dal fumetto, dall’animazione e dall’illustrazione, abbiamo deciso di accettare con grandissimo slancio l’invito di Assogiocattoli per dimostrare che non è affatto così! Molti fumettisti si sono dedicati a questo fantastico mondo, come Jacovitti e Crepax giusto per citarne due, e tanti giochi si rifanno al mondo dei fumetti, senza contare che i tabelloni sono spesso disegnati a mano, diventando delle vere e proprie opere d’arte. A questa coloratissima osmosi è dedicata la mostra”.

Il gioco da tavolo 'Colpo grosso a Topolinia'
Il gioco da tavolo 'Colpo grosso a Topolinia'

I visitatori potranno quindi ammirare numerosi pezzi realizzati da maestri della Nona Arte: una versione del Mercante in fiera e plance illustrate da Jacovitti, una meravigliosa edizione della tombola opera del fondatore del “Corriere dei piccoli” Antonio Rubino, oppure Innamoramento e Amore con i disegni di Guido Crepax. Grazie all’Archivio Storico Clementoni saranno inoltre in mostra le illustrazioni originali delle scatole di due giochi da tavolo ispirati al fumetto e all’animazione: Colpo grosso a Topolinia e Anna dai capelli rossi. Anche le carte da gioco e i tarocchi hanno spesso avuto versioni ispirate al fumetto, come gli splendidi mazzi della casa editrice Lo Scarabeo, che rappresentano personaggi iconici realizzati da autori di spicco come Sergio Zaniboni (Diabolik) e Angelo Stano (Dylan Dog).