ALESSANDRA ZANARDI
Cosa Fare

Offelle in gara a Melegnano: entro lunedì l’iscrizione

Per rendere omaggio a una specialità gastronomica squisitamente locale, torna per il secondo anno consecutivo il concorso “L’offella di Melegnano“, una sfida tra i panettieri-pasticcieri della città, chiamati a cimentarsi nella preparazione di questo dolce

C’è chi dice che preservino dai malanni di stagione: non a caso, vengono preparate in occasione di San Biagio,...

C’è chi dice che preservino dai malanni di stagione: non a caso, vengono preparate in occasione di San Biagio,...

C’è chi dice che preservino dai malanni di stagione: non a caso, vengono preparate in occasione di San Biagio, protettore della gola. E c’è chi, in barba alle credenze popolari, le mangia per semplice golosità. Sono le offelle, dolci tipici di Melegnano, che si possono trovare in questo periodo nelle panetterie e pasticcerie della città. E così, per rendere omaggio a una specialità gastronomica squisitamente locale, torna per il secondo anno consecutivo il concorso “L’offella di Melegnano“, una sfida tra i panettieri-pasticcieri della città, chiamati a cimentarsi nella preparazione di questo dolce.

Appuntamento il 3 febbraio, alle 15.30, alla palazzina Trombini. Organizzano la Confcommercio, il Comune e il periodico Il Melegnanese sulla base di un’idea di Luciano Passoni e Rosanna Galli, che hanno curato il logo della manifestazione e una ricerca storico-giornalistica sull’argomento. Riflettori puntati sulla ricetta tradizionale, con un involucro di pasta frolla e un ripieno di confettura, ma sono ammesse anche rivisitazioni in chiave personale. Per iscriversi al concorso c’è tempo fino a lunedì. Le prelibatezze preparate dagli artigiani locali verranno assaggiate e valutate da un’apposita giuria, della quale farà parte anche il sindaco Vito Bellomo. A intrattenere il pubblico sarà lo speaker Massimiliano Curti.

L’obiettivo della gara è valorizzare il prodotto e consolidarne la conoscenza anche al di fuori di Melegnano. Si punta a presentare la città come un contesto interessante non solo per le sue bellezze storico-architettoniche (in testa il castello mediceo), ma anche per le sue curiosità gastronomiche. Alla prima edizione del concorso hanno partecipato dieci concorrenti; il vincitore è stato Francesco Romano del "Prestiné del Purtòn".