
A tavola
Milano, 7 agosto 2019 - Serrande chiuse in agosto? A Milano no. Sono numerosi i ristoranti e pizzerie che decidono di rimanere aperti tutta l’estate o di chiudere solo qualche giorno nella settimana di Ferragosto. La scelta piu’ limitata di food può essere un’ opportunità per provare nuovi locali come quelli a base di mozzarella, patate farcite, il sushi da passeggio, selvaggina vichinga, le pizze abbinate ai cocktail. Ed infine una sosta golosa di gelato dai gusti insoliti ed inediti.
Giacomo Milano, punto di riferimento ristorazione meneghina con il gruppo di otto locali storici fondato dal 94enne Giacomo Bulleri, rimane aperto tutto agosto, con quattro locali; Giacomo Arengario, la terrazza chic con vista sul Duomo di Milano, rinomato per il menu goloso ed elegante; Giacomo Caffè, al piano terra di Palazzo Reale, il primo caffè museale della città poetico ed intimo, ideale per sfogliare libri d’arte prima di visitare una mostra, godersi un aperitivo o un pranzo. In via Sottocorno, in zona Porta Romana, Giacomo Bistrot per una cena romantica in un quadro classico ed elegante, all'insegna della migliore tradizione milanese e italiana, da sempre punto di ritrovo per artisti e vip, il pranzo sotto la pergola o la cena estiva all'aperto con gli amici e Giacomo Rosticceria per un pranzo o una cena al fresco sotto la poetica veranda. A tutto pesce con Pescheria con Cottura, aperto tutta l'estate, ad eccezione del pranzo, i titolari Daniele e Fabio Ingrosso hanno portato la cucina mediterranea nella zona di Porta Garibaldi con una selezione quotidiana del pesce fresco direttamente al bancone e una proposta di menu in base al pescato del giorno. Vi è anche il lounge bar per l’ aperitivo con i drink sono pensati su misura sulle proposte dello chef che propone una degustazione con protagonisti i distillati, le spezie e i sapori del Mar Mediterraneo in abbinamento a crudité e sfiziose ricette di pesce.
Più numerose le pizzerie sempre aperte come Giolina, chiuso solo dal 15 al 18 agosto, in via Felice Bellotti, pizza abbinata ai cocktail, una napoletana golosa, elegante e singolare, piena di materie prime rare che sono micro-eccellenze italiane con i cocktail, signature drinks che evocano la grande storia di Milano. Aperto sia a pranzo che alla sera. Pizzium, la pizzeria delle regioni d’Italia, con cinque locali via Procaccini, viale Doria, via Anfossi, viale Tunisia e via Vigevano. Il menu presenta alcune novità come il Panuozzum, un panino preparato con l’impasto della pizza, cotto al forno e proposto in diverse varianti. Menu regionali con 20 tipi di pizze preparate con ingredienti tradizionali italiani con materie prime Dop e Igp. I fratelli Matteo e Salvatore Aloe creatori dell'insegna bolognese Berberè dedicata alla pizza artigianale con tre pizzerie in città via Sebenico, via Vigevano, via Alfredo Cappellini, hanno deciso di rimanere aperti tutto il mese di agosto, compreso Ferragosto. Base di lievito madre vivo e ingredienti di stagione biologici, vi è anche la possibilità di delivery. Il menu è stagionale, con 16 proposte che spaziano da quelle classiche a quelle più ricercate, con alcune scelte vegetariane con gli ortaggi, come la “Zucchine al forno, feta, olive nere, cipolle rosse marinate e fiordilatte”, la “Melanzane al forno, pomodoro, ricotta affumicata grattugiata, fiordilatte, basilico”.
Altro genere con il sushi da passeggio di Fusho, tutti i giorni con orario continuato dalle 11 alle 22, chiuso solo dal 12 al 18 agosto con tre locali, via Plinio, Paolo Sarpi, il più recente in corso di Porta Vittoria. I sushi burritos vengono preparati all’instante, al posto della tortilla messicana vi è l’alga esiccata, mentre per la farcitura ci sono ingredienti orientali e occidentali, dalla carne al pesce fresco, dalle verdure al riso insaporiti da una serie di salse come la teriyaki o la guacamole. Gulltopp o Ullr? Questi alcuni nomi dei piatti di Vahlla, il primo ristorante vichingo italiano, in via Gaetano Ronzoni, aperto ad agosto eccetto dal 12 al 19. L’ originale idea è di due giovani imprenditori, Igor Iavicoli e Milena Vio, appassionati di mitologia nordica. La selvaggina è cotta alla brace o con la tecnica della bassa temperatura per quella è stata scelta come “la brace degli dei” milanese. Ogni piatto ha un divertente nome vichingo che richiama la mitologia di Odino ed è rivisitato e riproposto in chiave gourmet come Ullr, la tartare di cervo, Gulltopp gli sfilacci di cavallo marinati, Himinhrjodhr il midollo di manzo gratinato, Tanngnjostr la tagliata di capriolo, Hildsvin il cinghiale alla birra, Vedhrofolnir la quaglia al ginepro. Tra le bevande non solo birra e vino, ma anche, per rimanere in tema, l’idromele conosciuta anche come la “bevanda degli dei” e prodotta dalla fermentazione del miele.
Milano si tinge di giallo, dal 5 all’11 agosto Gialle&Co. promuove la “settimana gialla” con baked potatoes a 5 euro, tre delle ricette, tra le più vendute dall’apertura del locale sono mortacci Yours con guanciale, pecorino e crema d’uovo; Crudelicious con prosciutto crudo di Parma, burrata e spinacino, ed Hello Speck con taleggio Dop, speck, mele caramellate e noci. Gialle&Co., in via Volta, trasforma e reinterpreta in chiave italiana la tipica baked potato inglese realizzando un menu stagionale suddiviso in pesce, carne, vegetariano e anche vegano. Aperto tutto agosto eccetto dal 12 al 18. Di bufala o affumicata, ogni giorno fresca direttamente dalla Campania, la mozzarella di Bufala Dop, protagonista di Muu Muuzarella in via Raffaello Sanzio può essere assaporata tutto agosto (dal 12 al 22 agosto solo alla sera). In sottofondo musica di cantautori napoletani che accompagnano i piatti di mozzarella tradizionale e rivisitata. L’idea nasce da due giovani imprenditori napoletani, Salvatore Maresca e Dario Moxedano per voglio far gustare la mozzarella non solo come antipasti, ma reinterpretata in piatti nuovi e creativi, nasce così nel 2013 il primo restaurant concept store dedicato all'oro bianco campano. Nel menu la mozzarrella di Bufala Campana dop, monoprodotto d'eccellenza Muu Muzzarella abbinata a carne, pesce e verdura e salumi con accostamenti ricercati. Sosta golosa, da Ciacco, chiuso dal 12 al 15 agosto: il gelato sotto le guglie, in via Spadari. Dai sapori più esotici e gli abbinamenti più sorprendenti, per poi tornare al territorio emiliano e alla grande cucina italiana con sorbetti e gelati come il vitello tonnato, la carbonara, il tortello e il suino nero emiliano. Ma anche prodotti non locali che il chimico ,gelatiere Stefano Guizzetti scopre, studia e abbina come il sorbetto alla banana, aglio nero e pepe di Sichwan, o il gelato con alga wakame e whiskey torbato.