ROBERTA RAMPINI
Cosa Fare

‘I solisti veneti per il Fai’: dialogo tra musica, arte e natura a Villa Necchi Campiglio a Milano

Per celebrare i 65 anni di attività l'orchestra, diretta da Giuliano Carella, proporrà alcune delle opere che l’hanno resa celebre e riconosciuta a livello internazionale

Giuliano Carella direttore I Solisti Veneti

Giuliano Carella direttore I Solisti Veneti

Milano, 24 settembre 2024 - Fa tappa a Villa Necchi Campiglio a Milano la quinta edizione de "I solisti veneti per il Fai", un suggestivo dialogo tra musica e storia, arte e natura nei beni del Fondo per l’Ambiente Italiano. Venerdì 27 settembre 2024 alle ore 21 la Villa ospiterà uno speciale concerto dedicato all’Ambasciatore Luca Attanasio, scomparso nel 2021 nella Repubblica Democratica del Congo, per ribadire attraverso la musica e l'arte un messaggio di pace e speranza, in un momento di grandi conflitti.

Per celebrare i 65 anni di attività l'orchestra, diretta da Giuliano Carella, proporrà alcune delle opere che l’hanno resa celebre e riconosciuta a livello internazionale. Forti del legame che univa la fondatrice del Fai, Giulia Maria Crespi, a Claudio Scimone, fondatore dell’orchestra nel 1959, la collaborazione prosegue oggi con l’amicizia che lega i Presidenti dei due enti, Marco Magnifico e Vittorio Dalle Ore.

L’idea di tributare l'altissima figura del diplomatico italiano è nata, nel 2023, dall'orchestra assieme al noto artista Dario Brevi, amico della famiglia Attanasio e collaboratore de I Solisti Veneti, ottenendo il sostegno da parte del Segretario Generale del Ministero degli Affari Esteri e dellaCooperazione internazionale, S.E. Riccardo Guariglia. L'artista Brevi, oltre ad aver creato il monumento f nebre dell’Ambasciatore e il logo della Fondazione benefica "Mama Sofia", fondata dal diplomatico italiano assieme alla moglie Zakia Seddiki, ha disegnato il ritratto di Attanasio presente nella brochure del festival. La sera del concerto sarà presente anche quest’anno la famiglia Attanasio. I Solisti Veneti, sempre diretti da Giuliano Carella, saranno impegnati in un concerto che vede protagoniste alcune delle musiche più importanti di Telemann e Bach: del primo la Suite "Don Quichotte" assieme al "Concerto in sol maggiore per viola", del secondo il “Concerto in mi maggiore per violino”, seguito dalla “Terza Suite orchestrale”.

“La diffusione e la condivisione delle arti e della bellezza sono la vocazione del Fai e de I Solisti Veneti che in questo festival offrono non semplici concerti ospitati in luoghi artistici, ma strutturati simposi culturali che mettono in relazione magnifiche opere architettoniche e i quadri, gli affreschi, le sculture e i giardini in esse contenute con capolavori della musica barocca, classica e contemporanea”, spiega Vittorio Dalle Ore, Presidente de I Solisti Veneti.