
Stefano "Cisco" Bellotti
Milano, 31 gennaio 2018 - Una telefonata con il passato. Ma senza nostalgia. Una “chiacchierata” sul presente con il vissuto di un passato. Pescando canzoni dal cilindro. Per un progetto artistico-teatrale che “racconta in modo autoironico quello che siamo diventati, noi che facciamo parte di un’era gelogica diversa”. Stefano “Cisco” Bellotti arriva a Milano con il suo “Dinosauro acustico” con la lettera o che diventa la rotella di un vecchio telefono analogico.
L’ex Modena City Ramblers venerdí sará allo Spazio Teatro 89 per ripercorrere una carriera dalle molteplici sfaccettature, dal folk irlandese dei Modena a uno stile piú cantautorale della carriera solista avviata nel 2005: “Nei nuovi lavori (La lunga notte; Il Mulo; Fuori i secondi) ci sono comunque i Modena City Ramblers ma declino tutto al singolare - racconta Cisco -, un singolare piú intimista ma che si rapporta con il resto del mondo”. Sará in acustico. Perché “é una dimensione che mi dá la possibilitá di mischiare le carte, di cambiare di data in data e dare voce a canzoni che non hanno l’occasione di essere riproposte nelle date, per cosí dire, elettriche. Un po’ come aprire un cassetto dove si custodiscono le gemme piú preziose”.
E allora “Augusto”, “Come se il mondo”, “Olmo”, “Diamanti e carboni”, duetteranno con storici pezzi targati Modena City Ramblers, da “Remedios la bella” a “40 anni”. Sará “un po’ come cambiare pelle da un giorno all’altro, consapevoli di rimanere sempre gli stessi - spiega -. Ho i miei valori e cerco di mantenerli aggiornandoli nel tempo. Il presente per noi é complicato, oggi ho una famiglia numerosa e ho una visione diversa del mondo, ma su certe cose, come le ingiustizie, non transigo”. E nell’anno dei 50 forse “potrebbe essere il momento giusto per fare il punto della situazione - la butta lí Cisco -. Non dico un best of ma una raccolta con una idea giusta, con piú voci, piú collaborazioni”.
Un’idea. Anche se “la poca attenzione che c’é sulle cose nuove un po’ mi fa scendere la catena. Ma non ho scadenze di contratti, non ho fretta. Di certo continueró a suonare, finché arriva la voglia di tornare in studio”. Per ora, tutto live. Venerdí 2 febbraio allo Spazio Teatro 89, via Fratelli Zoia 89, Milano. Inizio concerto alle 21.30. Biglietto: 18 euro.