Milano – Chi sono i maestri dello street food? C’è anche un exploit milanese nella Guida Street Food 2025 del Gambero Rosso, giunta quest’anno alla sua decima edizione. Rispetto all'edizione precedente, accanto alle insegne storiche, fanno il loro ingresso 129 nuove attività imprenditoriali. Di queste, 16 già conquistano il titolo di Campione Regionale (su 20 in tutto), tra loro anche Forno Del Mastro a Milano. Insieme al forno meneghino: Hibou Prodotti Valdostani a Rhemes Notre Dame (AO); Kokoroya a Torino; Fish'n Street Osteria di Strada a Genova; ; Acquaefarina Petit a Trento; Cemût Piccola Osteria Furlana a Trieste; Ragù a Bologna; Xinge Go Go a Firenze; Le Pallette di Giorgio a San Benedetto del Tronto (AP); Macelleria Pucci a Terni; Becco a Roma; Trancio Pizza in Teglia a Castel di Sangro (AQ); Trotta Sapori a Capracotta (IS); Rostì a Pomigliano d'Arco (NA); Evviva Maria Trattoria Veloce a Conversano (BA); Scollo Salumeria e Gastronomia a Catania. Gli altri campioni regionali sono: Vecia Hostaria dai Naneti a Treviso; Le Stuzzicherie Strit Fud ad Avigliano (PZ); Brezza Fish and Chill a Soverato (CZ); La Mallicca a Cagliari.
Nel complesso sono 633 gli indirizzi selezionati dal Gambero, tra attività stanziali e itineranti, cui è riservata un'attenzione particolare nell'appendice finale dedicata ai migliori food truck che portano le loro specialità ovunque; e con il grande ritorno del Premio Speciale Street Food on The Road, presente agli esordi della Guida, che celebra, appunto, le eccellenze del cibo di strada itinerante. La corona spetta all'abruzzese Bracevia - A tutta pecora che da quasi vent'anni porta in giro per l'Italia su una Fiat 500 gialla i veri arrosticini, con carni di pecora di alta qualità.
Osterie, paninerie, pizzerie, bacari, mercati, friggitorie sono i veri templi del cibo di strada, dove quotidianamente milioni di persone partecipano al rito del mangiare all'aperto, assaporando le specialità tipiche di ogni angolo d'Italia. Quest'edizione della Guida testimonia anche il coraggio e l'apertura all'innovazione verso nuove esperienze culinarie, in un melting pot di sapori e ricette, soprattutto nelle grandi città dove le contaminazioni sono sempre più frequenti.