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Cosa vedere vicino Milano: tre motivi per visitare la Villa Reale di Monza

Lo stile neoclassico, la sua storia, i restauri: la Villa Reale di Monza, a pochi chilometri da Milano, è un gioiello da visitare. Ecco perché

Villa Reale

Milano, 23 febbraio 2017 - Appena fuori da Milano, all’interno di uno dei parchi recintati più grandi d’Europa, sorge la Villa Reale di Monza. Fu costruita per volere dell’imperatrice Maria Teresa d’Austria fra il 1777 e il 1780: doveva fungere da dimora estiva per il figlio Ferdinando d’Asburgo, che era governatore generale della Lombardia austriaca. Il progetto, finanziato per settantamila zecchini, fu affidato all’architetto Piermarini. Ecco tre motivi per visitarla.

Lo stile neoclassico Piermarini ideò un edificio neoclassico ispirato alla Reggia di Caserta, pur mantenendo tutta la sobrietà della tradizione lombarda. Al corpo centrale di rappresentanza vennero aggiunte due ali laterali per le stanze padronali e per quelle degli ospiti, e altre due sezioni perpendicolari destinate a servitù, stalle, attrezzi.

Una storia europea, una storia italiana Nel 1805, con l’incoronazione di Napoleone, la villa diventò la residenza del suo figliastro Eugenio di Beauharnais. Dopo la caduta dell’Imperatore, la villa tornò nelle mani degli austriaci: nel 1948 il palazzo venne occupato dai militari di Radetzky e fra il 1857 e il 1859 ritornò agli antichi sfarzi durante il breve soggiorno di Massimiliano d’Asburgo, fratello di Francesco Giuseppe. Pochi anni dopo, nel 1868, la villa passò in mano ai Savoia: fu il dono di nozze di Vittorio Emanuele II al principe Umberto I e a Margherita di Savoia. La coppia la scelse come luogo di villeggiatura e la modernizzò. Dopo l’assassinio di Umberto I a Monza da parte di Gaetano Bresci, la villa venne abbandonata. Nel 1931, Vittorio Emanuele III la donò ai Comuni di Monza e Milano.

Un gioiello da visitare La villa è stata restaurata nel 2003 e il suo piano nobile è diventato un vero e proprio gioiello da visitare: passeggiate per le sale di rappresentanza riconsegnate al loro antico splendore, passate per i bagni e il guardaroba, la sala delle armi e la biblioteca. Farete un tuffo emozionante nel passato.