SANDRO PUGLIESE
Milano

Basket, l'Armani vince a Cremona e si conferma prima in classifica

L'Olimpia ritorna a sorridere nel big-match di Santo Stefano che si chiuse con la vittoria di Milano per 91-76

Cremona-Milano (LaPresse)

Cremona, 26 dicembre 2015 - Il basket è uno sport stupendo perchè nell'arco di tre giorni davvero tutto può cambiare. Così l'Olimpia ritorna a sorridere e si conferma al primo posto in classifica superando nel big-match di Santo Stefano la Vanoli Cremona per 76-91. Quello che cambia con il Natale di mezzo è che l'EA7 passa dal pessimo 3/29 dall'arco di Pesaro al quasi perfetto 13/19 del PalaRadi (7/8 nell'ultimo quarto), ma ancora di più il cambio di atteggiamento ha il nome e il cognome di Oliver Lafayette che passa da un polare 1/10 ad un bollente 7/9 da 3 che decide letteralmente la partita. Sembra banale, ma in certe partite a pallacanestro, basta fare canestro per portarle a casa. Se poi sotto canestro la squadra trova un valido sostegno in Macvan (5/6 da 2, 1/2 da 3), Magro, ormai sempre più nelle rotazioni, che chiude con 2/2 dal campo e 3/3 ai liberi, e McLean (4/7 da sotto), tutto diventa più bilanciato. E non che sia stata una passeggiata per l'EA7 che ha vissuto una partita sulle «montagne russe« volando a +16 nel primo tempo, spaventandosi sul -5 nel terzo quarto, per poi riprendere quota nel finale.

L'Olimpia parte bene con i tiretti dalla media di Barac (6-12) e soprattutto sotto canestro fa la sua partita sfruttando anche McLean e Magro, tanto che con un suo «2+1« tocca il 14-21 al 7'. Coach Pancotto ci prova con la carta della zona, ma l'Olimpia attacca sapientemente e così con una tripla di Jenkins sulla sirena è già a quota 28 (a 22) a fine quarto. E' sempre sotto le plance che l'EA7 fa la differenza sfruttando il terzo fallo di Cusin e anche le contemporanee assenze cremonesi di Southerland e Gaspardo (per Milano sempre out Gentile, Cerella, Hummel, Sanders). Prima McLean e poi un Magro davvero alla sua miglior prestazione biancorossa sono i protagonisti di un break di 0-10 che lancia l'Emporio Armani sul 26-42.

Il rientro di Cremona è fisiologico, è Washington che la guida e all'intervallo arriva fino al 37-45. L'EA7, però, non riesce ad arginarlo tanto che la Vanoli dapprima si avvicina pericolosamente con due triple di Turner (49-51), poi supera con 2 liberi di Washington (54-53 al 25') e prova la fuga con Cusin (58-53). Milano non stacca la spina e prova a rimanere in partita fino a quando sullo scadere del terzo periodo Simon infila la tripla del 62-64. Come finisce il periodo inizia il successivo perchè Simon ne realizza un'altra (62-67). Cremona non ci sta (66-67), ma non aveva fatto i conti con Oliver Lafayette. Il numero 3 biancorosso diventa immarcabile e nello spazio di 3 minuti infila 5 triple consecutive (inframezzate da una di Macvan). Impossibile resistere per la Vanoli che sul 74-85 del 37' alza bandiera bianca. Milano torna al successo e chiude il suo 2015 al primo posto in classifica.

VANOLI CREMONA-EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 76-91 22-28; 37-45; 62-64 CREMONA: Boccasavia ne, Vitali 7, Mian 8, Lazzari ne, Cusin 16, Cazzolato ne, Washington 15, Biligha 9, McGee 9, Turner 12. All. Pancotto MILANO: McLean 12, Lafayette 24, Amato ne, Cerella ne, Macvan 15, Magro 7, Pecchia ne, Cinciarini 5, Jenkins 7, Barac 8, Simon 13. All. Repesa Tiri da 2 CR 15/30 MI 19/34 Tiri da 3 CR 11/34 MI 13/19 Tiri liberi CR 13/19 MI 14/15 Rimbalzi CR 32 (Cusin 11) MI 26 (McLean 4) Assist CR 18 (Vitali 13) MI 13 (Cinciarini 4)