Milano, 18 luglio 2013 - E' guerra aperta tra Stefano Gabbana e l'assessore Franco D'Alfonso. L'assessore della giunta Pisapia, come scritto da Il Giorno, ha dettato la linea sulla concessione degli spazi in città spiegando: "Non bisognerebbe concedere gli spazi simbolo della città a personaggi famosi e marchi vip che hanno rimediato condanne  per evasione fiscale". La reazione non si è fatta attendere ed è arrivata con un tweet al vetriolo di Stefano Gabbana: "Comune di Milano, fate schifo”: una replica durissima dallo stilista che ha rincarato la dose con altri tweet in cui ha scritto “Fate schifo e pietà”, “Vergognatevi, ignoranti”.


In pochi minuti a sostegno sono arrivati centinaia di commenti che hanno "infiammato" la polemica e la discussione sul social network. "Il Comune di Milano dovrebbe ringraziarvi! Attirate gente da tutta l' Italia e da tutta Europa con i vostri eventi" commenta Sere_7 Smeeze. "Sono sgomenta.. in un periodo di crisi si sentenzia su realtà che danno lustro e lavoro all'Italia. Che ne sarà di noi?" si domanda Manuela. La guerra della moda è appena cominciata.

 

PISAPIA: REAZIONE INGENEROSA "La battuta dell’assessore D’Alfonso è stata improvvida, ma la reazione di Stefano Gabbana è stata ingenerosa - ha dichiarato il sindaco di Milano Giuliano Pisapia - "Non trovo accettabile che si possa rispondere a una frase infelice offendendo il Comune e, quindi, la città come in queste ore è accaduto da parte di chi, comprensibilmente, si è sentito offeso. Milano è la capitale della moda, un settore che sosteniamo con piena convinzione e massimo impegno e vuole essere sempre piu’ anche la capitale dei diritti. Spero, quindi, che questo spiacevole episodio possa chiudersi al più presto e senza alcuno strascico".