
Occhiali per la realtà aumentata in dotazione alla Croce rossa
Milano, 8 novembre 2018 - Milano diventa sempre più smart, anche grazie a connessioni internet sempre più evolute. In particolare Vodafone ha acceso in questi giorni le prime cinquanta antenne della connessione 5G, che offrirà una banda ultra larga e tempi di risposta praticamente azzerati.
Nella giornata di mercoledì, al Vodafone Village di via Lorenteggio sono state presentate le prime applicazioni di questa nuova tecnologia, tutte volte a migliorare sensibilmente la vita dei cittadini, anche di quelli che con la tecnologia hanno poco o niente a che fare. Si parte dalla volante intelligente della Polizia Locale: sempre connessa alla centrale operativa ed in grado di trasmettere in real time le immagini registrate tramite una telecamera in alta definizione. Sempre in tema sicurezza è stato presentato il nuovo sistema di videosorveglianza della stazione Centrale, in grado di riconoscere situazioni di pericolo come bagagli abbandonati oppure transiti di persone in zone chiuse al pubblico. In questi casi una connessione più rapida può rappresentare la grande differenza in un’azione rapida e coordinata.
Ma 5G non vuol dire solo sicurezza, vuol dire anche comodità. Al 5G Day di Vodafone è stato infatti presentato un robot/postino, già sperimentato in centro città e nei viali del Politecnico. Questo piccolo «carrello elettronico» è in grado di muoversi autonomamente verso il destinatario di un pacco e di consegnarlo in autonomia. Grazie alla connessione 5G il fattorino elettronico è in grado di trasmettere le immagini di ciò che lo circonda, e per questo in casi di emergenza è pilotabile a distanza. Un altro esempio di comunicazione intelligente reso possibile dal 5g è quello sperimentato dalla Croce Rossa Italiana, che ha dotato l’equipaggio di un’ambulanza di occhiali per la realtà aumentata, in grado di trasmettere all’ospedale le prime immagini e i parametri del malato, risparmiando molto tempo che si sarebbe perso nelle fasi di accettazione. In questo progresso tecnologico la città di Milano è capofila assoluta: «non ci sono pari in Europa come copertura 5g – afferma Sabrina Baggioni, direttore del programma 5G – qui abbiamo trovato un ambiente idoneo a sperimentare, grazie a grandi partner istituzionali come la Regione e il Politecnico, per arrivare alla cabina di regia del Comune, che ha sicuramente incoraggiato la diffusione di tante idee e progetti». Ed è proprio il Politecnico meneghino ad avere un ruolo chiave nello sviluppo dei progetti che Vodafone supporta e finanzia. L’università scientifica cittadina ha infatti lavorato a quattro mani con l’operatore telefonico, immaginando evoluzioni ed idee per portare al massimo i frutti del 5G. «Per noi avere una connessione come quella 5G vuole innanzitutto dire poter immaginare una didattica totalmente nuova» spiega Pierluca Lanzi, docente del Politecnico. «Oggi possiamo pensare di rendere più facile la didattica grazie all’utilizzo di visori per la realtà virtuale, che riescono a connettersi e a rendere molto più accessibili argomenti di studio fino ad oggi difficili da spiegare con metodi tradizionali».