Si punterà sul settore del fresco e del freschissimo, oltre a sperimentare nuovi modelli distributivi e logistici capaci di valorizzare la filiera dell’ultimo miglio. Sono questi gli obiettivi per il Mercato Comunale Coperto di via Rombon 34, obiettivi fissati nelle linee guida per l’assegnazione in concessione della struttura a Sogemi.
Il Mercato Coperto di Rombon si trova attualmente in condizione di degrado a causa della progressiva cessazione delle attività commerciali e delle conseguenti carenze manutentive. Ad oggi permane in attività un solo operatore commerciale al piano terra e quattro operatori che hanno in assegnazione le cantine al piano interrato, concesse ad uso deposito. Grazie all’intervento di Sogemi l’immobile sarà oggetto di una riqualificazione strutturale, impiantistica e funzionale che punterà alla realizzazione di un mercato alimentare focalizzato sul “fresco” e sul “freschissimo” grazie a una significativa riorganizzazione delle superfici di vendita che alternerà spazi fissi ad espositori temporanei.
Un progetto che vuole introdurre in maniera sperimentale un modello di sinergia tra l’attività tipica e prevalente dei mercati (vendita all’ingrosso) e l’attività di vendita al dettaglio dei mercati coperti. Una riqualificazione che favorirà la complementarietà tra attività di vendita e somministrazione con spazi idonei a ospitare attività culturali, ricreative e aggregative. Una sinergia tra la gestione del fabbricato e la piazza circostante che avrà l’obiettivo di riportare tale realtà al centro della vita sociale, aggregativa e culturale del quartiere. Sogemi ha previsto un investimento complessivo di oltre 1,6 milioni di euro per la riqualificazione. Cifra comprensiva delle opere necessarie al ripristino del piazzale esterno. L’immobile rimarrà di proprietà del Comune ma verrà dato in concessione alla società per un periodo di 20 anni. "Questo provvedimento ci consente di dare un nuovo futuro al mercato coperto di Rombon, in linea con quanto realizzato in questi anni nelle realtà di Santa Maria del Suffragio, Darsena, Lorenteggio, Lagosta, Morsenchio e Wagner".