BARBARA CALDEROLA
Cronaca

A Trezzo comincia l’era Torri: "Pronti a rimboccarci le maniche"

Svolta a sinistra dopo 15 anni. "Ascolteremo tutti, ma poi decideremo senza timori reverenziali"

A Trezzo comincia l’era Torri: "Pronti a rimboccarci le maniche"

A Trezzo comincia l’era Torri: "Pronti a rimboccarci le maniche"

"La campagna elettorale è finita, abbiamo vinto. Adesso è ora di rimboccarsi le maniche per la nostra comunità". Primo consiglio comunale a Trezzo con il pubblico delle grandi occasioni per il battesimo politico del nuovo sindaco: Diego Torri, 39 anni, ha giurato sulla Costituzione e poi ha detto quel che lui e il suo gruppo faranno: "Ascolteremo tutti, ma decideremo noi senza timori reverenziali". Messaggi chiari per l’opposizione nella quale siedono i due ex primi cittadini di centrodestra Silvana Centurelli e Danilo Villa, sconfitti alle urne. Entrambi hanno riconosciuto l’affermazione dell’avversario e hanno promesso un confronto leale, "ma senza sconti".

I progressisti sono così ormai ufficialmente tornati alla guida della città dopo 15 anni. "Non mi dimenticherò mai la prima volta in aula nel 2013 in minoranza, ma l’emozione di sedere su questa sedia è più forte", ha raccontato Torri a cerimonia finita. A guidare i lavori dell’assemblea sarà il presidente Piero Megli, eletto durate la seduta. Il sindaco ha ringraziato i predecessori, che hanno guidato Trezzo durante i suoi due mandati all’opposizione, "per non aver mai fatto venire meno la mia motivazione e aver tenuto acceso il fuoco della passione politica", poi si è rivolto alla giunta: "Sono convinto che insieme faremo grandi cose".

Il cambiamento "camminerà sulle gambe della squadra, del gruppo ma anche delle tantissime persone che ci hanno aiutato nell’impresa", Torri parla sempre al plurale, è tutto meno che un uomo solo al comando. Al suo fianco "a dare un contributo per la crescita e lo sviluppo di Trezzo", gli assessori. A partire dalla vice: Tea Geromini (politiche sociali, pari opportunità, welfare di comunità) e poi Antonio Guzzi al patrimonio pubblico, tutela dell’ambiente, partecipate, sicurezza, polizia locale; Stefano Crespi all’urbanistica, viabilità e lavori pubblici, Davide Ghidotti all’istruzione, politiche giovanili, sport, comunicazione, digitalizzazione e Alessandra Monzani a turismo, cultura, commercio e attività produttive. Ci sono anche cinque consiglieri delegati: Letizia Caccia (istruzione), Niccolò Pozzi (turismo), Fabio Rizzato (digitalizzazione), Nadia Colantoni (cultura) e Anna Maria Sinno (pari opportunità).