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In via Pasolini sono intervenuti gli agenti di polizia per avviare subito le indagini e identificare gli aggressori
di Nicola Palma e Marianna VazzanaMILANOL’aggressione qualche minuto prima delle 21 di ieri, a due passi dagli ingressi del centro commerciale Merlata Bloom. In cinque contro uno per rapinare lo smartphone e il monopattino elettrico a un ragazzo di 19 anni. I fendenti che colpiscono la vittima alla testa, alla schiena e a una mano.
L’ambulanza in via Pasolini e la corsa al Niguarda, dove il ragazzo viene ricoverato in codice rosso per gli squarci in più parti del corpo. L’intervento immediato della polizia e le indagini per risalire al branco in azione. Il raid è andato in scena nel quartiere residenziale di Cascina Merlata, al confine tra Milano e Rho. Stando alle primissime informazioni, ancora in cerca di una conferma ufficiale, il diciannovenne, nato in Italia da genitori immigrati, è stato accerchiato da un gruppo di giovani, descritti come verosimilmente di origine nordafricana. Non si sa se il ragazzo abbia opposto resistenza all’assalto, ma sta di fatto che è stato colpito da più fendenti con un oggetto appuntito. Gli aggressori sono riusciti a strappargli il cellulare e il monopattino e sono scappati.
Il diciannovenne è stato soccorso dai sanitari di Areu, arrivati con ambulanza e auto medica, e trasportato d’urgenza in ospedale: il quadro clinico è stato costantemente monitorato nel corso della notte, ma per fortuna il pericolo di vita è stato escluso sin dai primi minuti. In via Pasolini sono intervenuti anche gli agenti di polizia per avviare le indagini e risalire in tempi brevi all’identità degli aggressori; in azione anche gli specialisti della Scientifica per repertare eventuali tracce utili all’inchiesta.
Un aiuto decisivo potrebbe arrivare, come spesso capita in casi del genere, dalle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza installate nella zona del raid a mano armata, che potrebbero dare indicazioni agli investigatori anche sulla possibile via di fuga del gruppo di aggressori.