
di Francesca Grillo
Era già successo due anni fa, quando qualcuno aveva tagliato in due con delle cesoie il tubo dell’irrigazione delle piante e versato dell’acido sulle radici di due alberi, uccidendoli. I vandalismi sono tornati in via Di Vittorio, con un altro albero preso di mira. Secondo la ricostruzione e le analisi del Comune, che ha fatto intervenire i suoi tecnici specializzati, qualcuno avrebbe versato una sostanza acida ancora sul tronco di una pianta, provocando danni, giudicati irreversibili, alla corteccia e alla base dell’albero. "Solo una persona vile può commettere un atto così atroce – commenta il sindaco Rino Pruiti, con delega anche alle Politiche ambientali –. Troveremo il responsabile avviando tutti gli accertamenti e le fototrappole in zona saranno installate a breve. Va bene la polemica, quando è costruttiva, ma agire in questo modo è da criminali". La polemica a cui si riferisce il sindaco risale a oltre due anni fa, quando il rifacimento della strada era stato fortemente contestato da opposizione e alcuni cittadini, in particolare per il progetto che ha previsto il taglio dei vecchi alberi e la messa a dimora delle nuove piante. Un paio di anni fa, con i primi vandalismi, qualcuno aveva pensato si potesse trattare proprio di qualche contestatore che "voleva a ogni costo, anche quello di uccidere piante sane, sabotare il progetto", aggiunge il sindaco. Ora il danno si ripete.
"Abbiamo subito contattato la ditta che si è occupata delle piantumazioni – conclude Pruiti – e hanno presentato denuncia. Attendiamo con fiducia lo svolgimento di tutti gli accertamenti. La polizia locale sta lavorando per fare luce su ogni dettaglio".