GABRIELE BASSANI
Cronaca

Addio al sorriso di Martina, testimonial per caso

Malata di cancro, aveva denunciato lo stop delle cure a causa del Covid ed era diventata protagonista delle campagne contro il virus

di Gabriele Bassani

Nessuno resta indifferente di fronte a quello sguardo profondo, sotto l’immancabile cappello a falda larga con cui ha riempito i social e gli schermi di qualche trasmissione televisiva e che da ieri mattina campeggia sul manifesto funebre davanti al grande complesso residenziale di via Drizza, 55.

È morta qui, nella sua casa di Solaro, a soli 27 anni, Martina Luoni, la ragazza che nel novembre del 2020 accese i riflettori su uno dei tanti effetti collaterali dell’emergenza Covid: un rallentamento delle cure per i malati di cancro come lei. Ne parlò sul suo profilo Instagram da 40mila followers e subito la sua storia fu raccontata da diverse testate e approdò anche in Tv. La sua voce arrivò subito al presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, che volle incontrarla personalmente. Dopo averle fornito tutte le rassicurazioni sulla continuità di cura per i malati oncologici e sugli interventi salvavita, la convinse a diventare testimonial della campagna di Regione Lombardia per l’uso della mascherina e il rispetto delle precauzioni anti-Covid, proprio come fece anche Ibrahimovic. Anche per questo, il governatore Fontana è stato tra i primi a dare la drammatica notizia nella tarda serata di lunedì: "Stento ancora a crederci", ha esordito. "Non dimenticheremo mai il suo sorriso, l’energia di una ventisettenne caparbia e determinata. Lo sguardo deciso e solare con cui, camminando sul belvedere di Palazzo Lombardia, invitava tutti a combattere contro il virus".

Martina viveva qui con i genitori, Marco e Giulietta, aveva due sorelle e un fratello più grandi, Valentina, Maria Luisa e Giacomo. "Era la più piccolina, sono arrivati qui quando Martina aveva solo due anni, l’ho vista crescere, non riesco ancora a crederci, è una cosa dolorosissima", racconta commossa una vicina di casa.

Era stata in vacanza a Fuerteventura e il 19 luglio scorso con un lungo post raccontava la sua sofferenza e la sua stanchezza senza però far mai trasparire la voglia di rinunciare a combattere. "Ora ho iniziato un nuovo percorso di cure sperimentale, così viene definito, tra due mesi vedremo dove ci starà portando. Nel frattempo io sono qua con 10 chili in meno ma con la voglia di riprendermi la vita e la mia autonomia".

Mancava giusto una settimana alla scadenza dei due mesi, quando sul suo profilo è comparso questo messaggio: "Oggi la leonessa ha perso la sua battaglia, ora la sua bussola la porterà a caccia di nuovi tramonti, quelli che ha sempre sognato, sempre con il sorriso sulle labbra che nessuno potrà mai spegnere. Da oggi, chiunque guarderà un tramonto si ricorderà della leonessa Martina".

I funerali si svolgeranno domani mattina, alle 11.15 nella chiesa dei Santi Quirico e Julitta a Solaro.