REDAZIONE MILANO

Aggredisce la polizia Rider indagato

Spray al peperoncino per bloccare il fattorino "Noi vittime di abusi dopo denuncia di un furto"

Un rider 23enne, originario del Mali, denunciato per danneggiamento e per oltraggio, minacce e resistenza a pubblico ufficiale. E altri due ciclofattorini sanzionati per aver violato le norme anti assembramento. È il bilancio di un intervento della polizia in via Farini, dove attorno alle 14 di giovedì è scoppiata una discussione tra un quarto rider e il titolare di una ciclofficina. Lite iniziata dopo che il fattorino ha notato una bicicletta che a suo dire gli era stata rubata tempo fa: "L’ho pagata mille euro, siamo stati noi a chiamare la polizia per denunciare il furto". All’arrivo degli agenti ci sono state quindi tensioni, legate prima a un assembramento di una decina di fattorini e poi al rifiuto da parte di alcuni di loro (gli altri sono scappati) di fornire i documenti per farsi identificare.

Secondo la ricostruzione della polizia, uno dei fattorini presenti, il 23enne, ha aggredito gli agenti, prendendoli anche a sputi; per bloccarlo hanno dovuto usare lo spray al peperoncino. Il giovane è stato portato in ospedale perché lamentava bruciore agli occhi (è stato dimesso senza giorni di prognosi) e poi in Questura. A rendere noto l’episodio è stato il sindacato Adl-Cobas che ieri ha convocato una conferenza stampa parlando di "gravissimi abusi da parte delle forze dell’ordine".