REDAZIONE MILANO

Aggredita per rapina nel giorno del compleanno

Non proprio il regalo più gradito, per usare un eufemismo, per il suo settantatreesimo compleanno. La donna, che proprio due...

Non proprio il regalo più gradito, per usare un eufemismo, per il suo settantatreesimo compleanno. La donna, che proprio due...

Non proprio il regalo più gradito, per usare un eufemismo, per il suo settantatreesimo compleanno. La donna, che proprio due...

Non proprio il regalo più gradito, per usare un eufemismo, per il suo settantatreesimo compleanno. La donna, che proprio due giorni fa ha festeggiato gli anni, è stata aggredita da un uomo, che l’ha strattonata e l’ha spinta a terra per strapparle la borsetta. Lei, però, ha opposto resistenza, richiamando anche l’attenzione di due passanti: il loro contributo si è rivelato decisivo per consentire alla polizia di arrestare l’aggressore, un ventinovenne italiano, e di indagare la fidanzata di 21 anni che era insieme a lui. Stando a quanto ricostruito, il raid è andato in scena mercoledì mattina in via Euripide: lì la neo settantatreenne è stata spinta alle spalle e malmenata; per fortuna, non ha riportato gravi conseguenze.

All’assalto hanno assistito un quarantatreenne e un quarantacinquenne, che hanno cercato di bloccare lo scippatore. Nel frattempo, qualcuno ha chiamato il 112, generando l’intervento dei poliziotti delle Nibbio dell’Ufficio prevenzione generale della Questura e del commissariato Sempione. Il ventinovenne è stato subito fermato e ammanettato. Non è finita. Sì, perché a pochi metri di distanza c’era pure una ventunenne: dall’analisi dei cellulari, è emerso che i due si erano scambiati messaggi fino a pochi secondi prima del blitz, facendo chiaramente pensare a una complicità da parte di lei. Da lì la decisione di denunciarla a piede libero.