NICOLA PALMA
Cronaca

Terrore per due ragazze: scelte a caso alla fermata del tram e pestate da un picchiatore seriale

La polizia ha arrestato un trentacinquenne ghanese: l’allarme lanciato da alcuni passeggeri alla pensilina

Polizia alla fermata del tram (Archivio)

Polizia alla fermata del tram (Archivio)

Milano, 27 luglio 2024 – Le aggressioni senza un perché alla fermata del 14. Due ragazze prese a calci e spintonate a terra. Poi l'intervento della polizia e l'arresto del picchiatore seriale, un trentacinquenne ghanese già fermato in passato per percosse e resistenza a pubblico ufficiale.

Davanti allo Strehler

La ricostruzione dell'accaduto ci porta alle 15.45 di venerdì 26 luglio in largo Greppi angolo Foro Buonaparte, davanti al Teatro Strehler.

Alcuni cittadini in attesa del tram 14 sotto la pensilina richiamano l'attenzione degli agenti di una Volante del commissariato Centro, in pattuglia nella zona: segnalano che poco prima un uomo ha iniziato a spintonare e picchiare alcune persone che stavano aspettando l'arrivo del mezzo pubblico. Ad avere la peggio, in particolare, sono state due ventunenni, rispettivamente di nazionalità italiana e ucraina, doloranti alla gamba destra e al bacino.

Bloccato sul tram

I passeggeri aggiungono che l'aggressore è poi salito a bordo del 14. A quel punto, i poliziotti seguono il percorso del tram e lo intercettano a poche centinaia di metri di distanza, in via Legnano: lì chiedono al conducente di arrestare la marcia, salgono sul mezzo pubblico e ammanettano il ghanese (riconosciuto dalle vittime che hanno presentato denuncia) con l'accusa di lesioni personali continuate.

In ospedale

Nel frattempo, gli operatori di Areu soccorrono le due ragazze e le accompagnano all'ospedale Gaetano Pini: l'italiana viene dimessa con una prognosi di 14 giorni per una forte contusione alla tibia destra; la coetanea ucraina viene dimessa con 10 giorni di prognosi per contusioni al bacino e a un'anca.