REDAZIONE MILANO

Falso allarme bagaglio sospetto su aereo Alitalia da Milano a Napoli

Sull'aereo, un Embraer 170, erano presenti 86 passeggeri tutti evacuati. A bordo sono saliti gli artificieri. Il bagaglio era senza proprietario e seminascosto, ma dentro solo medicinali e lastre

Alitalia (Lapresse)

MIlano, 16 aprile 2015 - Atterraggio imprevisto per un aereo Alitalia in volo da Milano a Napoli: il velivolo si è fermato all'aeroporto di Fiumicino a causa della presenza a bordo di un bagaglio sospetto. Il velivolo appena atterrato è stato parcheggiato in un'area decentrata per i necessari controlli. L'allarme, scattato poco dopo le 18, si è esaurito intorno alle 20.

Sul posto uomini e mezzi della Polizia di frontiera e artificieri per ispezionare l'aereo ed il bagaglio sospetto. Tutti gli 86 passeggeri e i 4 membri dell'equipaggio sono stati fatti scendere, ospitati nel Terminal 1 dello scalo capitolino e assistiti dalla compagnia. L'aereo è un Embraer 170. Il personale di bordo si è accorto, durante il volo, della presenza di un bagaglio senza il proprietario tra i presenti a bordo. Sul velivolo sono saliti gli agenti della Polizia di frontiera, insieme con gli artificieri supportati dalle unità cinofile antiterrorismo. Una volta saliti a bordo, come prevede la procedura da manuale di sicurezza, hanno calato fuori dall'aereo la valigia, un trolley rosso di medie dimensioni, con l'ausilio delle corde. Il bagaglio sospetto a quanto si è appreso è stato rinvenuto semi-nascosto vicino ad una paratia dell' aereo. Una volta posizionato in un'area di sicurezza, distante dal velivolo e dalle attività aeroportuali, è stato fatto brillare con l'ausilio di un potente cannoncino ad acqua.

All'interno gli agenti hanno rinvenuto solo alcuni medicinali, lastre ed effetti personali, appartenenti ad una passeggera «distratta» di nazionalità egiziana che viaggiava sulla sedia a rotelle. Secondo quanto si è potuto apprendere da fonti aeroportuali, il Comandante del volo «AZ 1291» non ha comunque richiesto alla torre di controllo dello scalo romano l'atterraggio con la procedura di emergenza, ma di poter atterrare nello scalo a lui più vicino, durante il sorvolo tra Milano e Napoli, come misura precauzionale, come previsto in questi casi dalle procedure di sicurezza sul volo. Prima di risalire a bordo dell'aereo, che ripartirà in serata per Napoli, gli 86 passeggeri, alla presenza della Polizia di frontiera, dovranno effettuare il riconoscimento visivo del proprio bagaglio.