ANNAMARIA LAZZARI
Cronaca

Alpini, la carica dei 400mila: "Nelle strade i nostri valori"

Iniziato il conto alla rovescia per l'adunata nazionale del 10-12 maggio

La presentazione dell'adunata in Regione con il sindaco Sala e il governatore Fontana

Milano, 4 maggio 2019 - È scattato il countdown per la 92° edizione dell’Adunata Nazionale degli Alpini, in programma a Milano dal 10 al 12 maggio. Storica, perché sarà quella del centenario dalla fondazione dell’Associazione Nazionale Alpini. «L’Ana è stata istituita a Milano l’8 luglio del 1919 per iniziativa di un gruppo di reduci» ha ricordato ieri, a Palazzo Lombardia, Luigi Boffi, presidente della sezione milanese dell’Ana. «I prossimi giorni saranno intensi ma noi ne saremo all’altezza». I numeri dell’evento, in effetti, fanno quasi «paura»: «Sulla base delle passate edizioni sono attese 400mila persone. Non solo Alpini ma anche familiari, amici e tutti i partecipanti» ha spiegato Renato Genovese, presidente del Coa, Comitato organizzatore adunata.

Il momento clou sarà la sfilata in centro città di domenica 12, dalle 9 in corso Venezia, in cui sono attese 80mila penne nere, divise in sezioni: «Per noi sarà un momento fondamentale. Sfileremo nel segno dei nostri valori e di 100 anni di coraggioso impegno» ha affermato Sebastiano Favero, presidente dell’Ana. «Chi non ha mai vissuto un’Adunata la viva fino in fondo, ascolti i canti degli Alpini che esprimono così la gioia e la felicità di stare insieme. In una società dominata dall’individualismo e da strumenti digitali che ci isolano, gli Alpini rimangono agganciati al mondo reale. Ai giovani, soprattutto, vogliamo far capire che le cose si debbono fare. Con generosità, disponibilità e soprattutto capacità di saper dare, senza chiedere. Cose che noi abbiamo imparato durante il servizio di leva» ha detto il presidente che per l’occasione ha pure consegnato a due giovani alpine il Tricolore, che sarà portato in pellegrinaggio sul Monte Ortigara. Il calendario dell’Adunata è ricco di appuntamenti. Venerdì 10 maggio, alle 10, la cerimonia dell’alzabandiera in piazza Duomo, alle 14 l’inaugurazione della Cittadella degli Alpini al Parco Sempione, alle 18.30 la sfilata della Bandiera di guerra da piazza del Carmine. Sabato 11 a mezzogiorno c’è il lancio dei paracadutisti all’Arena Civica mentre alle 16 la Messa in suffragio di tutti i Caduti in Duomo. «Tre giorni di sano orgoglio alpino» ha promesso il generale Claudio Berto, comandante delle Truppe Alpine, sottolineando che Milano è speciale perché è «anche la città ha dato i natali al Quinto Reggimento Alpino, di cui hanno fatto parte eroi, sportivi e uomini di cultura», come i Fratelli Calvi, distintisi nella Grande Guerra, o lo scrittore Carlo Emilio Gadda. Oggi il mondo degli Alpini conta «11mila soldati e 350mila iscritti all’Ana». Un impegno anche all’insegna della solidarietà: l’anno scorso, rivela il Libro Verde, hanno raccolto 6,23 milioni di euro per beneficenza; quest’anno il loro Panettone servirà a sostenere la Fondazione Nikolajewka di Brescia che assiste 120 persone con disabilità gravi.