SIMONA BALLATORE
Cronaca

Scuole medie Affori, la petizione degli studenti: "Salviamo i campetti"

Radici e buche: gli spazi per i ragazzi della scuola Da Vinci inagibili. E loro reagiscono in modo creativo, raccogliendo le firme

Lo stato del parterre utilizzato dai ragazzi alla scuola media Da Vinci

Milano - Da anni i campetti della scuola media Leonardo Da Vinci di via Sand, in zona Affori, sono inagibili. Buche e radici, pavimentazione scrostata: svolgere attività fisica lì è diventato impossibile nonostante gli spazi ci siano eccome. C’è il campo polivalente per praticare basket, pallavolo, pallamano e calcetto; c’è la pista per il salto in lungo e c’è un campo a semicerchio. Sotto gli occhi ogni mattina, ma impraticabili. Per chiedere una svolta, gli alunni di seconda D del comprensivo Don Orione (a nome di tutti i compagni) hanno scritto e lanciato una petizione pubblica. «Stanno partecipando al progetto di Save The Children “Connessioni Digitali“.

Firma la petizione

E hanno deciso di mettere in pratica le competenze digitali dedicandole al recupero degli spazi della scuola e di quell’attività fisica che tanto è mancata in pandemia», sottolinea la professoressa Germana Riccioli. «Aiuto! I nostri campetti sportivi sono una groviera!», il titolo e l’appello. «Dopo essere stati reclusi per due anni, a causa della pandemia, vogliamo divertirci - scrive la seconda D - e abbiamo bisogno di un’area all’aperto sicura su cui giocare, imparando a praticare sport senza farci male.  Alcuni alunni si sono pure feriti, inciampando nelle buche e sulle radici». 

«Chiediamo si stanzi un fondo per sistemare l’area», scrivono i ragazzi, appellandosi ai grandi: «Confidiamo nella vostra sensibilità, anche voi siete stati alunni e sicuramente aspettavate l’ora di educazione fisica con grande gioia». In una manciata di ore hanno già raccolto oltre 500 firme e sono più determinati che mai: «Aiutateci a rendere l’educazione fisica una materia migliore per i ragazzi del presente e per quelli del futuro».